Cronaca
Duomo: Sovrintendenza, Vescovo e Sindaco insieme per la ricostruzione
Diramato il comunicato congiunto che fa chiarezza su quanto avvenuto
Molfetta - mercoledì 29 novembre 2017
14.19
Nella notte del 27.11.2017 è avvenuto il distacco dal prospetto posteriore del Duomo del leone, copia dell'antica scultura medievale già crollata in passato insieme alle due colonnine che sovrastavano i due leoni e ricostruito nel corso dei lavori di restauro avvenuti nel 1943.
Le cause di tale crollo possono essere attribuite al forte vento o anche alla scossa di terremoto con epicentro al largo della costa Garganica e avvertita a Molfetta poco prima delle ore 3,00. La testimonianza dei proprietari dell'appartamento adiacente all'edificio sacro, che hanno una finestra che si affaccia su Vico Campanile, viuzza su cui si staglia la facciata posteriore (lato est) del Duomo, e che hanno udito un forte rumore intorno alle ore 3.00, confermerebbe questa ipotesi.
I tecnici dell'Impresa Rossi, incaricata dalla Soprintendenza dell'esecuzione di interventi di somma urgenza riguardanti, al momento, le porzioni murarie relative alle due torri campanarie, giunti in loco verso le ore 8.00, hanno constatato l'accaduto e avvertito immediatamente la Direzione dei lavori che ha ordinato la chiusura della strada (Vico Campanile) e il recupero dei frammenti lapidei che sono stati conservati all'interno della cappella mozza del Duomo in un luogo protetto in attesa di ispezione e catalogazione al fine della completa ricomposizione.
L'impresa affidataria aveva già dato inizio alla cantierizzazione in data 20.11.2017 per l'esecuzione dei lavori di restauro delle due torri e aveva montato una piattaforma elevatrice monocolonna sul lato nord della torre di vedetta (Cala S. Andrea) e di una piattaforma sul Iato est della stessa torre (vico Campanile).
La Soprintendenza, la Curia ed il Comune, ognuno nell'ambito delle proprie competenze, hanno effettuato le dovute verifiche e redatto un verbale nella mattinata del 28.11.2017.
La zona è stata immediatamente recintata e interdetta al passaggio del pubblico.
L'impegno di tutti è per la ricostruzione delle parti oggetto di cedimento e della messa in sicurezza del Duomo.
Molfetta, 28.11.2017
Soprintende Dott. Luigi LA ROCCA
Il Vescovo Mons. Domenico CORNACCHIA
Il Sindaco Tommaso MINERVINI
Le cause di tale crollo possono essere attribuite al forte vento o anche alla scossa di terremoto con epicentro al largo della costa Garganica e avvertita a Molfetta poco prima delle ore 3,00. La testimonianza dei proprietari dell'appartamento adiacente all'edificio sacro, che hanno una finestra che si affaccia su Vico Campanile, viuzza su cui si staglia la facciata posteriore (lato est) del Duomo, e che hanno udito un forte rumore intorno alle ore 3.00, confermerebbe questa ipotesi.
I tecnici dell'Impresa Rossi, incaricata dalla Soprintendenza dell'esecuzione di interventi di somma urgenza riguardanti, al momento, le porzioni murarie relative alle due torri campanarie, giunti in loco verso le ore 8.00, hanno constatato l'accaduto e avvertito immediatamente la Direzione dei lavori che ha ordinato la chiusura della strada (Vico Campanile) e il recupero dei frammenti lapidei che sono stati conservati all'interno della cappella mozza del Duomo in un luogo protetto in attesa di ispezione e catalogazione al fine della completa ricomposizione.
L'impresa affidataria aveva già dato inizio alla cantierizzazione in data 20.11.2017 per l'esecuzione dei lavori di restauro delle due torri e aveva montato una piattaforma elevatrice monocolonna sul lato nord della torre di vedetta (Cala S. Andrea) e di una piattaforma sul Iato est della stessa torre (vico Campanile).
La Soprintendenza, la Curia ed il Comune, ognuno nell'ambito delle proprie competenze, hanno effettuato le dovute verifiche e redatto un verbale nella mattinata del 28.11.2017.
La zona è stata immediatamente recintata e interdetta al passaggio del pubblico.
L'impegno di tutti è per la ricostruzione delle parti oggetto di cedimento e della messa in sicurezza del Duomo.
Molfetta, 28.11.2017
Soprintende Dott. Luigi LA ROCCA
Il Vescovo Mons. Domenico CORNACCHIA
Il Sindaco Tommaso MINERVINI