La tartaruga rinvenuta a Barletta
La tartaruga rinvenuta a Barletta
Cronaca

Due tartarughe marine accomunate da un tragico destino

Liberate entrambe nel 2017, si sono spiaggiate fra Tel Aviv e Barletta. Salvemini: «Un grosso danno»

Due caretta caretta accomunate da un tragico destino. Sì, parliamo di due tartarughe marine liberate ambedue nel 2017. La prima, un esemplare femmina di circa 70 centimetri di lunghezza carapace, è stata gestita dal centro tartarughe marine di Molfetta, gestito dai soci del WWF, e liberata a Bisceglie nel novembre 2017.

Quest'animale, dopo aver navigato per oltre 4 anni e dopo avere macinato migliaia di chilometri, il mese scorso è stato trovato privo di vita su una spiaggia vicino Tel Aviv, una città israeliana situata sulla costa del mare Mediterraneo. Un gruppo di ricercatori locali ha provveduto a recuperare la carcassa prima di sottoporla ad un esame necroscopico. «Nei prossimi giorni - fa sapere Pasquale Salvemini, referente regionale del WWF - conosceremo le cause della sua dipartita».

La seconda, invece, un'altra femmina di 83 centimetri di lunghezza carapace, liberata da Archelon di Atene a settembre 2017 mentre la stessa tartaruga, sempre della specie caretta caretta, era intenta a deporre le uova lungo spiagge del golfo di Kyparissia, sulla costa occidentale del Peloponneso, nella Grecia meridionale, si è arenata sul litorale di Barletta, a Ponente. «Considerando la sua maturità - dice ancora l'animalista molfettese - speriamo sia riuscita a deporre le uova».

Per Salvemini «purtroppo, dal punto di vista della conservazione, il decesso di questi esemplari molto grandi è sempre un grosso danno. Guardando l'esemplare dall'esterno - termina - quasi certamente la morte è ascrivibile a fattori antropici», come la presenza di rifiuti plastici e la cattura accidentale nelle reti da pesca.
  • Tartarughe Molfetta
Altri contenuti a tema
Tre tartarughe spiaggiate portate dalle correnti, due a Molfetta Tre tartarughe spiaggiate portate dalle correnti, due a Molfetta I ritrovamenti sul lungomare Colonna e sulla litoranea per Giovinazzo: entrambe in avanzato stato di decomposizione
Tartaruga spiaggiata a cala Arena. Salvemini: «Fratture sul carapace» Tartaruga spiaggiata a cala Arena. Salvemini: «Fratture sul carapace» L’esemplare di caretta caretta, morto ormai da alcune settimane, è stato trovato in avanzato stato di decomposizione
Le mareggiate fanno "strage" di delfini e tartarughe marine Le mareggiate fanno "strage" di delfini e tartarughe marine Da Molfetta a Monopoli recuperati dieci animali morti lungo la costa dai volontari del WWF Puglia
Tartarughe spiaggiate: sette negli ultimi giorni, tre a Molfetta Tartarughe spiaggiate: sette negli ultimi giorni, tre a Molfetta I ritrovamenti a pochi metri da Torre Calderina e in località Prima Cala: da una prima analisi visiva mostravano segni di embolia
Tartaruga spiaggiata nei pressi dello stadio Poli. Uccisa da una lenza Tartaruga spiaggiata nei pressi dello stadio Poli. Uccisa da una lenza L'animale, un esemplare di caretta caretta recuperato dai volontari del WWF, aveva l'amo conficcato all'interno
Giornata Nazionale del Mare: a Molfetta l'evento conclusivo "Tarta-Free" Giornata Nazionale del Mare: a Molfetta l'evento conclusivo "Tarta-Free" L'iniziativa si svolgerà presso la Prima Cala: nel corso della mattinata diverse caretta caretta torneranno in mare
Violente mareggiate: due tartarughe spiaggiate a Molfetta Violente mareggiate: due tartarughe spiaggiate a Molfetta Sono state trovate a cala San Giacomo: entrambe si presentavano in avanzato stato di decomposizione
Un raro esemplare di tartaruga verde recuperato a Molfetta Un raro esemplare di tartaruga verde recuperato a Molfetta L'esemplare, appartenente alla specie Chelonia mydas, si è spiaggiato in località Prima Cala
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.