Cronaca
Droga: traffico Albania-Italia, operazione "Kulmi". I nomi degli arrestati a Molfetta
In carcere Giovanni D'Angelo, Erind Garubi e Kreshnik Laçi. L'indagine è partita dal sequestro di un grosso quantitativo di marijuana a Molfetta
Molfetta - mercoledì 1 luglio 2020
16.34
Aveva ramificazioni anche a Molfetta l'organizzazione dedita al traffico internazionale di stupefacenti sgominata ieri nell'operazione "Kulmi" svolta dalla Direzione Investigativa Antimafia di Bari e dalle autorità albanesi che ha portato a 37 arresti e al sequestro di beni per 4 milioni di euro.
In Italia sono state arrestate 27 persone, 3 delle quali residenti in città: Giovanni D'Angelo, di 34 anni, e gli albanesi Erind Garubi, di 29 anni, e Kreshnik Laçi, di 45 anni, conosciuto con lo pseudonimo di "Niku". I provvedimenti sono stati emessi a fronte di indagini svolte tra marzo 2017 e gennaio 2019, che hanno consentito di raccogliere gravi indizi a carico dei 37 soggetti appartenenti ad un'organizzazione criminale, operante a Bari e provincia, con ramificazioni in Albania.
Tutti sono accusati di aver fatto parte di un'associazione per delinquere dedita al traffico transnazionale di stupefacenti: le indagini, avvalorate dalle dichiarazioni di due collaboratori di giustizia, sono partite dal sequestro, effettuato lungo la costa di Molfetta nel 2018, di oltre una tonnellata di marijuana e dall'arresto di due scafisti e hanno stroncato un traffico internazionale di droga tra le due sponde dell'Adriatico, storica rotta per la penetrazione in Europa della droga.
E tra le 37 persone arrestate è spuntato anche il nome dell'appuntato Giuliano Pasquale, di 54 anni. Il militare, in servizio presso la Stazione di Molfetta, avrebbe contribuito alla fabbricazione di documenti di identità falsi e fornito informazioni attinte dalla banca dati del Ministero dell'Interno.
In Italia sono state arrestate 27 persone, 3 delle quali residenti in città: Giovanni D'Angelo, di 34 anni, e gli albanesi Erind Garubi, di 29 anni, e Kreshnik Laçi, di 45 anni, conosciuto con lo pseudonimo di "Niku". I provvedimenti sono stati emessi a fronte di indagini svolte tra marzo 2017 e gennaio 2019, che hanno consentito di raccogliere gravi indizi a carico dei 37 soggetti appartenenti ad un'organizzazione criminale, operante a Bari e provincia, con ramificazioni in Albania.
Tutti sono accusati di aver fatto parte di un'associazione per delinquere dedita al traffico transnazionale di stupefacenti: le indagini, avvalorate dalle dichiarazioni di due collaboratori di giustizia, sono partite dal sequestro, effettuato lungo la costa di Molfetta nel 2018, di oltre una tonnellata di marijuana e dall'arresto di due scafisti e hanno stroncato un traffico internazionale di droga tra le due sponde dell'Adriatico, storica rotta per la penetrazione in Europa della droga.
E tra le 37 persone arrestate è spuntato anche il nome dell'appuntato Giuliano Pasquale, di 54 anni. Il militare, in servizio presso la Stazione di Molfetta, avrebbe contribuito alla fabbricazione di documenti di identità falsi e fornito informazioni attinte dalla banca dati del Ministero dell'Interno.