Cronaca
Droga dai sottani di Molfetta: arrestato e rimesso in libertà un pusher
Un 18enne, incensurato, è stato fermato dai Carabinieri: aveva 139 dosi di marijuana. È tornato in libertà
Molfetta - domenica 6 giugno 2021
11.39
C'è chi vende lo stupefacente da casa e chi utilizza le bici elettriche per muoversi nel traffico. Il trait d'union è lo spaccio di droga, in grado di muovere una rete di pusher che si spostano da un capo all'altro della città. Il sottano, poi, a Molfetta, resta la base ideale per farci una piccola centrale della preparazione delle dosi.
Ed è proprio lì che un 18enne di Molfetta è stato fermato dai Carabinieri della locale Compagnia diretti dal capitano Francesco Iodice. Un'indagine lampo avviata dalla Sezione Operativa del sottotenente Domenico Mastromauro ha portato i militari in via Mayer. Sono stati sufficienti pochi appostamenti per avere conferma dei sospetti. Così, al momento opportuno, è scattato il blitz. Quando hanno fatto irruzione, gli inquirenti hanno scoperto 139 dosi di marijuana celate in 4 buste.
In tutto, 157 grammi di droga. Nel locale, i militari hanno trovato pure bustine, materiale utile al confezionamento e un bilancino di precisione, tutto finito sotto sequestro. Il pusher dalla fedina penale immacolata è stato condotto in caserma, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: l'arresto è stato convalidato e il 18enne, difeso dal legale Michele Salvemini, proprio per il suo stato di incensuratezza, è stato posto ai domiciliari, prima di tornare libero.
I recenti arresti per droga certificano che una parte dello spaccio viene gestita dai giovani: lo fanno allestendo dei box, dove lo scambio droga/soldi si svolge in un baleno (i contatti avvengono su WhatsApp), o utilizzando le bici elettriche. In ogni caso il business alletta i ragazzi, soprattutto l'ambizione di guadagni facili.
Ed è proprio lì che un 18enne di Molfetta è stato fermato dai Carabinieri della locale Compagnia diretti dal capitano Francesco Iodice. Un'indagine lampo avviata dalla Sezione Operativa del sottotenente Domenico Mastromauro ha portato i militari in via Mayer. Sono stati sufficienti pochi appostamenti per avere conferma dei sospetti. Così, al momento opportuno, è scattato il blitz. Quando hanno fatto irruzione, gli inquirenti hanno scoperto 139 dosi di marijuana celate in 4 buste.
In tutto, 157 grammi di droga. Nel locale, i militari hanno trovato pure bustine, materiale utile al confezionamento e un bilancino di precisione, tutto finito sotto sequestro. Il pusher dalla fedina penale immacolata è stato condotto in caserma, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: l'arresto è stato convalidato e il 18enne, difeso dal legale Michele Salvemini, proprio per il suo stato di incensuratezza, è stato posto ai domiciliari, prima di tornare libero.
I recenti arresti per droga certificano che una parte dello spaccio viene gestita dai giovani: lo fanno allestendo dei box, dove lo scambio droga/soldi si svolge in un baleno (i contatti avvengono su WhatsApp), o utilizzando le bici elettriche. In ogni caso il business alletta i ragazzi, soprattutto l'ambizione di guadagni facili.