Politica
Droga, armi e furti, raffica di arresti a Molfetta. Le parole del sindaco Minervini
«Un plauso all’Arma dei Carabinieri, punto di riferimento della nostra comunità. Il silenzio operativo è stato premiato»
Molfetta - martedì 13 giugno 2023
13.21
«La parte sana della città esulta. Esprimo apprezzamento e soddisfazione per il lavoro svolto, nel silenzio operativo, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, col supporto dei militari del Nucleo Cinofili di Modugno che, all'alba hanno eseguito diciassette misure cautelari, emesse dal Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura. Le indagini, ancora in corso consentiranno agli investigatori di acquisire ulteriori elementi così da inchiodare questi individui alle loro responsabilità».
Così il sindaco Tommaso Minervini, a poche ore dall'operazione che ha portato a diciassette misure cautelari (15 sono gli arrestati) a carico dei quali sono stati raccolti, a vario titolo, gravi indizi di colpevolezza per spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, indebito utilizzo di dispositivi idonei alla comunicazione da parte dei detenuti e furto aggravato.
Le indagini che hanno portato agli arresti di oggi, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani, sono state condotte dal mese di febbraio al mese di dicembre 2022 dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Molfetta.
«Un plauso all'Arma dei Carabinieri, punto di riferimento della nostra Comunità, che da tempo mostra le qualità che si rivelano non solo in questa circostanza, ma anche nelle tante azioni quotidiane di indagine e presidio del territorio, così come da tempo auspicato nelle varie sedi. Il silenzio operativo è stato premiato», conclude il sindaco.
Così il sindaco Tommaso Minervini, a poche ore dall'operazione che ha portato a diciassette misure cautelari (15 sono gli arrestati) a carico dei quali sono stati raccolti, a vario titolo, gravi indizi di colpevolezza per spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, indebito utilizzo di dispositivi idonei alla comunicazione da parte dei detenuti e furto aggravato.
Le indagini che hanno portato agli arresti di oggi, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani, sono state condotte dal mese di febbraio al mese di dicembre 2022 dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Molfetta.
«Un plauso all'Arma dei Carabinieri, punto di riferimento della nostra Comunità, che da tempo mostra le qualità che si rivelano non solo in questa circostanza, ma anche nelle tante azioni quotidiane di indagine e presidio del territorio, così come da tempo auspicato nelle varie sedi. Il silenzio operativo è stato premiato», conclude il sindaco.