Drago con Emiliano
Drago con Emiliano
Politica

Drago ed Emiliano incontrano Molfetta: «Questo è il momento di cambiare»

Ieri sera il comizio su Corso Umberto alla presenza del presidente della Regione Puglia

Si è tenuto a Corso Umberto, all'altezza della Galleria Patrioti Molfettesi, l'incontro politico che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a sostegno della candidatura come sindaco di Lillino Drago.

A prendere la parola per primo è stato proprio il governatore regionale: «Conosco Lillino da tantissimi anni, fin da quando la situazione politica era tutt'altro che semplice in questa città, quando giravamo per le strade avvolti dalle perplessità delle persone che si chiedevano perché in città vicine le cose funzionassero già mentre in territori come questo tutto risultava più difficile. Adesso sono qui per dare tutto il mio sostegno alla candidatura di un uomo carismatico, rispettato ed esperto sul rispetto della legge e che sarà in grado di amministrare questa città nel modo più opportuno».

«A Drago va dato il merito di aver riunito tutte le forze progressiste - ha aggiunto il presidente della Regione - dando la sua disponibilità sincera e spontanea per farsi carico di questa importante missione che vuole dare a Molfetta un futuro migliore. Il dovere di chi amministra una città è quello di saper dire sia si che no, negando delle possibilità quando vanno fuori rispetto alle regole stabilite dalla legge. Ecco, negli ultimi anni troppe volte questa capacità di dire no è mancata al primo cittadino uscente e le conseguenze sono state tristemente sotto gli occhi di tutti».

«Molfetta ha un margine di crescita incredibile grazie alla sua posizione strategica che la pone a metà tra un polo industriale di livello assoluto e lo sbocco sul mare. Nella zona industriale cittadina ci sono già oggi le più importanti aziende italiane nei rispettivi settori e nei prossimi anni aumenteranno ma solo se l'amministrazione sarà in grado di favorire questa crescita. Non solo economia, il benessere del territorio passerà anche dalla sanità e l'ospedale del nord-barese, in questo senso, è un'altra conquista a cui abbiamo lungamente lavorato e che vede già il finanziamento pronto per la sua realizzazione. Chi vi dice il contrario, sta mentendo» ha concluso Emiliano.

In seguito, poi, ha parlato proprio il candidato sindaco Drago: «Il mio sì dato a Michele Emiliano e a questa coalizione è la mia messa a disposizione per realizzare il sogno di questa città che consiste nell'aprire una stagione nuova, di cambiamento vero. Dobbiamo riportare alla memoria il tragico 1992, quando un sindaco in carica è stato ucciso dalla mafia locale, ben radicata sul territorio e che a suo tempo controllava Molfetta, come dichiarato nel processo da Guglielmo Minervini, diventato poi sindaco di questa città e che portò in tribunale l'urlo disperato di una città che si stava perdendo».

«C'era da stroncare un pericoloso cancro che stava sempre di più crescendo qui e chi aveva capito ciò che stava davvero succedendo qui era proprio Michele Emiliano, il Sostituto Distrettuale anti-mafia. Ha lavorato per Molfetta con grande tenacia, mettendo in piedi un processo pieno di prove consentendo al Tribunale di Trani di redigere una sentenza che si è rivelata inattaccabile sotto il profilo probatorio. Oggi siamo qui a parlarvi di una coalizione fatta da istanze politiche diverse ma proprio per questo complementari, con una pluralità di punti di vista che è solo costruttiva perché consente a ciascuno di avere uno sguardo più lucido su quello che occorre fare».

«Negli ultimi anni abbiamo visto in questa città una rete clientelare che ha consentito a poche persone di creare dei veri e propri monopoli nei settori di competenza, mentre noi vogliamo ripristinare un sistema sano e regolare, con gare d'appalto trasparenti nel pieno rispetto della legge. Non dobbiamo neanche dimenticare quella tendenza all'edilizia speculativa privata che ha permesso nell'ultimo periodo di edificare anche dove non sarebbe consentito, trascurando invece le necessità edilizie secondarie della città come i servizi pubblici e gli asili-nido, creando lo scempio di una Punta Perotti demolita a Bari e costruita qui, a cortina del nostro lungomare. Mancano un piano dell'agro, un piano dei servizi e un piano delle coste, tutte mancanze evidenti di una amministrazione che ha evidentemente fallito» ha chiosato Drago.



  • Politica
Altri contenuti a tema
«La Delibera della vergogna»: il duro attacco di Logrieco all'amministrazione comunale «La Delibera della vergogna»: il duro attacco di Logrieco all'amministrazione comunale ll coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia: «Una lezione su cosa non vada fatto»
Petruzzelli: «Da domani interventi di rimozione dei rifiuti nelle strade provinciali nell'agro di Molfetta» Petruzzelli: «Da domani interventi di rimozione dei rifiuti nelle strade provinciali nell'agro di Molfetta» Le parole della consigliera metropolitana: «Il mio impegno verso il nostro territorio continua»
Logrieco (FdI) sull'iniziativa "Prossimo Negozio" a Molfetta: «Fumo negli occhi» Logrieco (FdI) sull'iniziativa "Prossimo Negozio" a Molfetta: «Fumo negli occhi» Il suo commento: «Perplessità sulle tempistiche e le modalità del bando»
A Molfetta la prima assemblea del Comitato Referendario per la cittadinanza A Molfetta la prima assemblea del Comitato Referendario per la cittadinanza Si terrà il 28 marzo alle 19:30 presso Piazza Paradiso 20
Minuto: «Ogni scelta relativa al mio percorso politico è e sarà frutto di riflessioni personali» Minuto: «Ogni scelta relativa al mio percorso politico è e sarà frutto di riflessioni personali» Chiarita la sua posizione in merito alle ultime indiscrezioni: «Resto concentrata sul presente»
Città metropolitana di Bari, ufficiale la delega per Annalisa Petruzzelli Città metropolitana di Bari, ufficiale la delega per Annalisa Petruzzelli Il decreto firmato dal sindaco del capoluogo, Vito Leccese
L'Europarlamentare Picaro all'impianto per le acque reflue a Molfetta: «Serve intervento della Regione» L'Europarlamentare Picaro all'impianto per le acque reflue a Molfetta: «Serve intervento della Regione» L'onorevole di Fratelli d'Italia: «Progetto rimasto intrappolato nella burocrazia. Adesso è emergenza»
Rebus sulla nuova area mercatale, Binetti: «Terra di nessuno» Rebus sulla nuova area mercatale, Binetti: «Terra di nessuno» Le parole del consigliere di centrodestra: «Stato di totale abbandono e degrado»
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.