Pasquale Drago
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Politica

Drago: «Determinato. Per Molfetta battaglia per la legalità e servizio della città»

Le prime parole del candidato sindaco: «Mi dedicherò alla vita di questa città a tempo pieno»

"Chi mi conosce sa che quando lavoro sono determinato e lavorerò a tempo pieno per questa città".

Parole di Pasquale Drago che ufficializza così la propria candidatura a sindaco di Molfetta per le elezioni comunali 2022.

"Certamente non mi sottrarrò alla battaglia politica che bisognerà condurre", ha affermato ancora il magistrato, ex coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari che non ha mancato di ricordare gli esempi di Gianni Carnicella e Guglielmo Minervini.
Drago racconta del suo profondo legame con la città: gli studi liceali, le origini ("sono nato in via Madonna dei martiri quando si nasceva ancora in casa", ricorda), gli esordi sugli amati campi di calcio da giovanissimo, lanciato dal papà di Gianni Carnicella.
Preciso il passaggio su quanto "sta succedendo a Molfetta, sui pericoli che sta correndo Molfetta. Conosco cose che voi non sapete, che ho già vissuto sulla mia pelle. Io rivedo i pericoli che provengono dalla criminalità".
"Svolgerò questo compito con voi - dice rivolgendosi agli alleati di coalizione - nell'interesse della collettività e cercherò di svolgerlo al meglio se riusciremo a fare capire alla città che noi siamo al suo servizio, che non abbiamo interessi personali e abbiamo interesse a fare mangiare tutti ma a non fare rubare nessuno".
Drago conferma anche che qualora le urne non dovessero premiarlo "toglierò tranquillamente il disturbo ma fino a quando avrò il vostro consenso io porterò avanti una battaglia di legalità, di rinascita e di oculata gestione dei fondi che riusciremo a procurarci".
Poi il monito ancora alla coalizione: "Iniziamo da subito, con ciascuno di voi mettiamo nero su bianco le linee programmatiche".
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