Cronaca
Dove andranno i molfettesi al mare? Spiagge pubbliche quasi tutte proibite
Fruibili Prima e Seconda Cala. Persiste il divieto di balneazione a Torre Gavetone
Molfetta - mercoledì 31 maggio 2017
10.15
Solo Prima e Seconda Cala sono le spiagge pubbliche e libere fruibili per l'estate da parte dei bagnanti.
E' quanto emerge dall'ordinanza commissariale che sancisce il divieto di balneazione e di prelievo di acque per qualsiasi uso sul resto del litorale molfettese.
Così, come sempre, niente bagni a Torre Gavetone, per questioni di sicurezza a causa della presenza di ordigni bellici. Come già sancito dalla Capitaneria di Porto qui vige anche il divieto alla "pesca in qualsiasi forma praticata, alle immersioni subacquee ed ogni altra attività connessa con gli usi del mare".
La stessa cosa vale anche per la Zona Porto.
Niente bagni anche nella zona di Torre Calderina per via dello sbocco della fogna cittadina e di quelle dei Comuni di Terlizzi e Ruvo. A Ponente, balneazione vietata anche in località "Secca dei Pali", compreso il molo Pennello.
Per la spiaggia libera di Via Isonzo altre restrizioni: il divieto di balneazione vige 200 metri a monte e 200 metri a valle dello scarico a mare dell'impianto di trattamento delle acque pluviali.
Le Forze dell'Ordine, i Responsabili dell'Ufficio Igiene Pubblica ASL/BA e della Polizia Locale sono incaricati di vigilare.
E' quanto emerge dall'ordinanza commissariale che sancisce il divieto di balneazione e di prelievo di acque per qualsiasi uso sul resto del litorale molfettese.
Così, come sempre, niente bagni a Torre Gavetone, per questioni di sicurezza a causa della presenza di ordigni bellici. Come già sancito dalla Capitaneria di Porto qui vige anche il divieto alla "pesca in qualsiasi forma praticata, alle immersioni subacquee ed ogni altra attività connessa con gli usi del mare".
La stessa cosa vale anche per la Zona Porto.
Niente bagni anche nella zona di Torre Calderina per via dello sbocco della fogna cittadina e di quelle dei Comuni di Terlizzi e Ruvo. A Ponente, balneazione vietata anche in località "Secca dei Pali", compreso il molo Pennello.
Per la spiaggia libera di Via Isonzo altre restrizioni: il divieto di balneazione vige 200 metri a monte e 200 metri a valle dello scarico a mare dell'impianto di trattamento delle acque pluviali.
Le Forze dell'Ordine, i Responsabili dell'Ufficio Igiene Pubblica ASL/BA e della Polizia Locale sono incaricati di vigilare.