
Dopo l'emergenza Covid, l'ospedale di Molfetta operativo con tutti i reparti
Lo garantisce il sindaco dopo la riapertura di Medicina
Molfetta - sabato 2 maggio 2020
La seconda ala del reparto di medicina dell'ospedale "Monsignor Bello" di Molfetta ha preso servizio da circa quarnatottore.
Giovedì 30 aprile, infatti, alle ore 14.00 sono entrati i primi pazienti dopo quattro anni di chiusura.
"Nel nuovissimo reparto – spiega il primo cittadino di Molfetta Tommaso Minervini – ci sono 28 posti letto, di cui 4 dedicati alla Nefrologia. Ha quindi la piena capacità di presa in carico. Già oggi sono ricoverati pazienti da tutto il Nordbarese. L'ospedale dopo l'emergenza Covid-19 tornerà pienamente operativo con tutti i reparti. Nel frattempo sono in corso i lavori per il riammodernamento e l'efficientamento delle sale operatorie. Ringrazio tutti i medici e gli infermieri del nostro nosocomio che in queste settimane difficili sono sempre in trincea per il bene comune. Un grazie al 118, ai medici del pronto soccorso che in questa emergenza stanno avendo un ruolo decisivo con tutti i reparti e servizi".
Intanto, il gruppo "Granoro" ha donato strumentazioni per il reparto di Cardiologia dell'ospedale "Don Tonino Bello".
Si tratta di una postazione completa per l'esecuzione di esami emogas analitici secondo gli standard più elevati e supporti per la ventilazione non invasiva, quali saturimetri digitali, caschi e Maschere per ossigenoterapia. "Siamo grati – dice il sindaco – a Marina e Daniela Mastromauro per la loro preziosa donazione che arricchisce ulteriormente i macchinari del nostro ospedale".
"Ben presto – conclude – con tutti i reparti di Chirurgia, Urologia, Ortopedia, Cardiologia, Medicina e i vari servizi, l'ospedale di Molfetta continuerà la sua importante opera. Ma il progetto di rilancio proseguirà perché la sanità è al centro dell'impegno dell'Amministrazione e della Asl di concerto con la Regione Puglia".
Giovedì 30 aprile, infatti, alle ore 14.00 sono entrati i primi pazienti dopo quattro anni di chiusura.
"Nel nuovissimo reparto – spiega il primo cittadino di Molfetta Tommaso Minervini – ci sono 28 posti letto, di cui 4 dedicati alla Nefrologia. Ha quindi la piena capacità di presa in carico. Già oggi sono ricoverati pazienti da tutto il Nordbarese. L'ospedale dopo l'emergenza Covid-19 tornerà pienamente operativo con tutti i reparti. Nel frattempo sono in corso i lavori per il riammodernamento e l'efficientamento delle sale operatorie. Ringrazio tutti i medici e gli infermieri del nostro nosocomio che in queste settimane difficili sono sempre in trincea per il bene comune. Un grazie al 118, ai medici del pronto soccorso che in questa emergenza stanno avendo un ruolo decisivo con tutti i reparti e servizi".
Intanto, il gruppo "Granoro" ha donato strumentazioni per il reparto di Cardiologia dell'ospedale "Don Tonino Bello".
Si tratta di una postazione completa per l'esecuzione di esami emogas analitici secondo gli standard più elevati e supporti per la ventilazione non invasiva, quali saturimetri digitali, caschi e Maschere per ossigenoterapia. "Siamo grati – dice il sindaco – a Marina e Daniela Mastromauro per la loro preziosa donazione che arricchisce ulteriormente i macchinari del nostro ospedale".
"Ben presto – conclude – con tutti i reparti di Chirurgia, Urologia, Ortopedia, Cardiologia, Medicina e i vari servizi, l'ospedale di Molfetta continuerà la sua importante opera. Ma il progetto di rilancio proseguirà perché la sanità è al centro dell'impegno dell'Amministrazione e della Asl di concerto con la Regione Puglia".