Eventi e folklore
Domenica Benedizione degli animali
Si rinnova l’appuntamento per la festa di S. Antonio Abate
Molfetta - mercoledì 13 gennaio 2016
La Pro Loco, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, organizza la manifestazione legata all'antica tradizione della benedizione degli animali, in occasione della festività di S. Antonio Abate, loro protettore.
Il simpatico rito avverrà domenica 17 gennaio sul sagrato della Basilica Madonna dei Martiri, dopo la celebrazione della santa messa delle ore 19.00. A rallegrare la serata di festa per tutti i nostri amici a quattro zampe e non solo, ci sarà il complesso della Bassa Musica "Città di Molfetta", diretto da Aldino Gargano. Al rito che sarà officiato dal rettore del Santuario, padre Pio Capri presenzierà anche il presidente della Pro Loco, il cavaliere Nicola Campo. Sant'Antonio è considerato anche il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. Il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo.
La tradizione di benedire gli animali (in particolare i maiali) non è legata direttamente a sant'Antonio: nasce nel Medioevo in terra tedesca, quando era consuetudine che ogni villaggio allevasse un maiale da destinare all'ospedale, dove prestavano il loro servizio i monaci di sant'Antonio. Tutti i possessori degli animali domestici e da cortile sono invitati a partecipare numerosi per condividere questo momento di gioia e allegria dedicato a coloro i quali rappresentano dei componenti importanti delle famiglie, per l'affetto e le attenzioni che vengono riservate loro.
Il simpatico rito avverrà domenica 17 gennaio sul sagrato della Basilica Madonna dei Martiri, dopo la celebrazione della santa messa delle ore 19.00. A rallegrare la serata di festa per tutti i nostri amici a quattro zampe e non solo, ci sarà il complesso della Bassa Musica "Città di Molfetta", diretto da Aldino Gargano. Al rito che sarà officiato dal rettore del Santuario, padre Pio Capri presenzierà anche il presidente della Pro Loco, il cavaliere Nicola Campo. Sant'Antonio è considerato anche il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. Il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo.
La tradizione di benedire gli animali (in particolare i maiali) non è legata direttamente a sant'Antonio: nasce nel Medioevo in terra tedesca, quando era consuetudine che ogni villaggio allevasse un maiale da destinare all'ospedale, dove prestavano il loro servizio i monaci di sant'Antonio. Tutti i possessori degli animali domestici e da cortile sono invitati a partecipare numerosi per condividere questo momento di gioia e allegria dedicato a coloro i quali rappresentano dei componenti importanti delle famiglie, per l'affetto e le attenzioni che vengono riservate loro.