Domenica 12 dicembre donazione di sangue organizzata dall'Arciconfraternita di Santo Stefano

Il 1991 in occasione della prima giornata dedicata alla donazione del sangue organizzata dalla Arciconfraternita di Santo Stefano, +don Tonino è stato il primo donatore.

Egli compì il suo gesto accanto alla statua del Cristo Morto, caricando la Sua azione di un significato forte, che rifacendosi al Crocefisso, quale emblema del dono, spingeva a donare e a donarsi consapevolmente. Egli in seguito si espresse con queste parole: "Mi sembra così bello che anche gli uomini esprimano la loro solidarietà con i fratelli attraverso la donazione del sangue. E' un gesto che vale una consacrazione, è un offertorio, una comunione, non è enfasi, ma la lettiga della donazione vale un altare; la sacca di sangue vale un calice".


Anche quest'anno, la Arciconfraternita di Santo Stefano, come da ormai oltre un trentennio, in occasione del Natale, domenica 12 dicembre in collaborazione con l'AVIS, organizza una giornata dedicata alla donazione del sangue. Tale evento è ormai entrato nel solco delle manifestazioni e iniziative che la vedono impegnata, secondo i principi statutari, in attività di carità e solidarietà intesa quale condivisione spirituale e materiale verso i più bisognosi e verso gli ammalati.

La donazione avverrà con l'ausilio di una autoemoteca messa a disposizione dall'AVIS davanti alla chiesa della Arciconfraternita a partire dalle ore 8.30.
Coloro i quali vorranno, possono comunicare la propria disponibilità prenotandosi al n. 3404946902.