Domani Molfetta incontra Suor Alma Zogu all’ANEB
Evento alle ore 18:45 nella sede sociale in Via Cap. De Candia 90
Molfetta - giovedì 19 dicembre 2024
L'ANEB (Associazione Nazionale Educatori Benemeriti) sezione di Molfetta, presieduta dal prof. Michele Laudadio, ha promosso una serata di solidarietà denominata: "CASA ROZALBA: UN'OPPORTUNITA' PER UNA NUOVA VITA", che si svolgerà venerdì 20 dicembre 2024 alle ore 18,45 nella sede sociale in Via Cap. De Candia n.90 a Molfetta.
Sarà presente Suor Alma Zogu, responsabile della casa famiglia Rozalba, che si trova nel villaggio di Gjader della regione della Zadrima in Albania, nonché tutrice delle bambine accolte in questa casa. Interverranno: Avv. Anna CAPURSO – Assessore alla Socialità – Comune di Molfetta; Gaetana De Nichilo e Marianna Porta – Referenti su Molfetta di Casa Rozalba; Vito Carlo Castellana – Famiglia Accogliente di Terlizzi con Debora; Lucia de Gennaro - Famiglia Accogliente di Molfetta con Antoneta; Barbara D'Acquarica - Famiglia Accogliente di Conversano con Luisa.
Suor Alma appena scesa dall'aereo all'aeroporto di Bari venerdì sera verrà nella sede Aneb per raccontare la vita e le opere svolte dalle Suore "Pie Venerini", che gestiscono la Casa famiglia "Rozalba" in Allbania. La casa accoglie ragazze dai 6 ai 18 anni con problemi familiari, di violenza, di abuso, di disagio e di estrema povertà, e nasce come risposta alle necessità della Zadrima e di tutta l'Albania. Infatti, le ragazze e i ragazzi allontanati dai propri nuclei familiari in Albania sono portati negli orfanotrofi statali, dove vivono insieme, ragazzi e ragazze, bambini e bambine, in situazioni di promiscuità e con personale a volte poco preparato. A Casa Rozalba, invece, ci sono tre strutture: la prima ospita le ragazze minorenni, l'altra le giovani maggiorenni e la terza donne che scappano dalla violenza domestica e da situazioni di sfruttamento e di prostituzione. Uno dei compiti di questa istituzione è quello di garantire alle ragazze una adeguata istruzione dal momento che lo stato albanese non offre a tutti le stesse possibilità.
Per poter affrontare le spese di questa iniziativa Casa Rozalba si avvale del sostegno dei privati. Ed per questo che l'ANEB, che ha tra le sue finalità istituzionali quella della solidarietà e del sostegno nei confronti di Enti e/o Associazioni di volontariato che svolgono un'azione educativa e formativa nei confronti dei giovani in età scolastica, ha deciso di finanziare un progetto di inclusione scolastica dei minori di Albania denominato "EDUCARE PER LIBERARE" affinché Casa Rozalba diventi un luogo protetto per rinascere in cui i giovani con l'istruzione possono sentirsi liberi. Oltre a un contributo finanziario i Soci ANEB doneranno a Casa Rozalba del materiale scolastico che in questi giorni stanno raccogliendo nella sede sociale.
Sarà presente Suor Alma Zogu, responsabile della casa famiglia Rozalba, che si trova nel villaggio di Gjader della regione della Zadrima in Albania, nonché tutrice delle bambine accolte in questa casa. Interverranno: Avv. Anna CAPURSO – Assessore alla Socialità – Comune di Molfetta; Gaetana De Nichilo e Marianna Porta – Referenti su Molfetta di Casa Rozalba; Vito Carlo Castellana – Famiglia Accogliente di Terlizzi con Debora; Lucia de Gennaro - Famiglia Accogliente di Molfetta con Antoneta; Barbara D'Acquarica - Famiglia Accogliente di Conversano con Luisa.
Suor Alma appena scesa dall'aereo all'aeroporto di Bari venerdì sera verrà nella sede Aneb per raccontare la vita e le opere svolte dalle Suore "Pie Venerini", che gestiscono la Casa famiglia "Rozalba" in Allbania. La casa accoglie ragazze dai 6 ai 18 anni con problemi familiari, di violenza, di abuso, di disagio e di estrema povertà, e nasce come risposta alle necessità della Zadrima e di tutta l'Albania. Infatti, le ragazze e i ragazzi allontanati dai propri nuclei familiari in Albania sono portati negli orfanotrofi statali, dove vivono insieme, ragazzi e ragazze, bambini e bambine, in situazioni di promiscuità e con personale a volte poco preparato. A Casa Rozalba, invece, ci sono tre strutture: la prima ospita le ragazze minorenni, l'altra le giovani maggiorenni e la terza donne che scappano dalla violenza domestica e da situazioni di sfruttamento e di prostituzione. Uno dei compiti di questa istituzione è quello di garantire alle ragazze una adeguata istruzione dal momento che lo stato albanese non offre a tutti le stesse possibilità.
Per poter affrontare le spese di questa iniziativa Casa Rozalba si avvale del sostegno dei privati. Ed per questo che l'ANEB, che ha tra le sue finalità istituzionali quella della solidarietà e del sostegno nei confronti di Enti e/o Associazioni di volontariato che svolgono un'azione educativa e formativa nei confronti dei giovani in età scolastica, ha deciso di finanziare un progetto di inclusione scolastica dei minori di Albania denominato "EDUCARE PER LIBERARE" affinché Casa Rozalba diventi un luogo protetto per rinascere in cui i giovani con l'istruzione possono sentirsi liberi. Oltre a un contributo finanziario i Soci ANEB doneranno a Casa Rozalba del materiale scolastico che in questi giorni stanno raccogliendo nella sede sociale.