Cronaca
Disastro ferroviario tra Andria e Corato, chiesto rinvio a giudizio per un molfettese
Si tratta di Giulio Roselli, dirigente divisione infrastruttura di Ferrotramviaria
Molfetta - lunedì 9 aprile 2018
14.05 Comunicato Stampa
Svolta nell'inchiesta sul disastro ferroviario sulla tratta Andria-Corato del 12 luglio 2016 che provocò 23 morti. La Procura della Repubblica di Trani, infatti, in giornata ha inoltrato all'Ufficio Gup la richiesta di rinvio a giudizio per i 19 indagati.
Tra i nomi compaiono quelli del conte Enrico Maria Pasquini e della sorella Gloria, massimi vertici di Ferrotramviaria all'epoca dei fatti. Oltre ai dirigenti di Ferrotramviaria, la richiesta della Procura della Repubblica tranese riguarda anche i capostazione di Andria e Corato, Vito Piccarreta e Alessio Porcelli, e il molfettese Giulio Roselli, dirigente divisione infrastruttura di Ferrotramviaria.
Tutti i nomi
PICCARRETA VITO n. a Corato il 10/08/1957;
PORCELLI ALESSIO n. a Trani il 13/12/1953;
LORIZZO NICOLA n. ad Andria il 14/06/1956;
PISTOLATO Francesco n. a Bari il 25.12.1954;
PASQUINI Enrico Maria n. a Roma il 09.01.1948;
PASQUINI GLORIA n. a Roma il 14/02/1951;
NITI'I MASSIMO n. a Bari il 04/04/1953;
RONCHI MICHELE n. a Bari il 05/12/1962;
ROSELLI Giulio n. a Molfetta il 23.01.1962;
MASTRODONATO Vito, n. a Bari il 26.12.1974;
SCHIRALDI Francesco Giuseppe Michele. n. a Bitonto il 10.10.1955;
ZONNO Tommaso, n. a Bari l'8.08.1954;
CASSANO Giandonato. n. a Bari il 26.05.1963;
ALESI Antonio, nato a Bari i1 14.06.1978;
DI GIAMBATTISTA Virginio;
MOLINARO Elena, n. a Foggia il 15.11.1961;
DE PAOLA Alessandro. n. a Padova il 14.09.1954;
MARTURANO Pietro, n. a Taranto il 14.03.1967;
FERROTRAMVIARIA SPA.
Le indagini nell'ambito del suddetto procedimento penale sono state condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Bari. dal Nucleo Operativo Incidenti Ferroviari della Polizia Ferroviaria e dalla Guardia di Finanza di Bari.
Tra i nomi compaiono quelli del conte Enrico Maria Pasquini e della sorella Gloria, massimi vertici di Ferrotramviaria all'epoca dei fatti. Oltre ai dirigenti di Ferrotramviaria, la richiesta della Procura della Repubblica tranese riguarda anche i capostazione di Andria e Corato, Vito Piccarreta e Alessio Porcelli, e il molfettese Giulio Roselli, dirigente divisione infrastruttura di Ferrotramviaria.
Tutti i nomi
PICCARRETA VITO n. a Corato il 10/08/1957;
PORCELLI ALESSIO n. a Trani il 13/12/1953;
LORIZZO NICOLA n. ad Andria il 14/06/1956;
PISTOLATO Francesco n. a Bari il 25.12.1954;
PASQUINI Enrico Maria n. a Roma il 09.01.1948;
PASQUINI GLORIA n. a Roma il 14/02/1951;
NITI'I MASSIMO n. a Bari il 04/04/1953;
RONCHI MICHELE n. a Bari il 05/12/1962;
ROSELLI Giulio n. a Molfetta il 23.01.1962;
MASTRODONATO Vito, n. a Bari il 26.12.1974;
SCHIRALDI Francesco Giuseppe Michele. n. a Bitonto il 10.10.1955;
ZONNO Tommaso, n. a Bari l'8.08.1954;
CASSANO Giandonato. n. a Bari il 26.05.1963;
ALESI Antonio, nato a Bari i1 14.06.1978;
DI GIAMBATTISTA Virginio;
MOLINARO Elena, n. a Foggia il 15.11.1961;
DE PAOLA Alessandro. n. a Padova il 14.09.1954;
MARTURANO Pietro, n. a Taranto il 14.03.1967;
FERROTRAMVIARIA SPA.
Le indagini nell'ambito del suddetto procedimento penale sono state condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Bari. dal Nucleo Operativo Incidenti Ferroviari della Polizia Ferroviaria e dalla Guardia di Finanza di Bari.