Politica
Dimissioni Natalicchio, le reazioni di Maralfa e Piergiovanni
Il Vice Sindaco:"Rispetto la tua scelta". Il presidente:"C'è la maggioranza"
Molfetta - domenica 1 maggio 2016
11.14
Nicola Piergiovanni e Bepi Maralfa. I due uomini più vicini a Paola Natalicchio nel corso del mandato dal 2013 a sabato 30 aprile 2016, giorno delle dimissioni.
Il primo, Presidente del Consiglio Comunale, per questo voce imparziale.
E' sua la prima voce sulle dimissioni.Arriva nella notte. E non è un commento scontato, anzi.
"C'è una maggioranza. Non si può lasciare una città a un commissario per quattordici mesi".
Più tenui le parole del Vice Sindaco: prima della primavera del 2013, Maralfa e la Natalicchio non si conoscevano. Poi lui decide di candidarsi con il movimento civico "linea dritta", lei è il cavallo di razza su cui punta la coalizione di centrosinistra. Programmi pressoché simili: di lì il passo di unire le forze è breve. E se al ballottaggio contro Ninni Camporeale Paola Natalicchio vince è anche grazie ai voti "portati" dai sostenitori dell'avvocato penalista.
Nasce un rapporto solido, una amicizia sincera e vera: Maralfa c'è sempre, a sostegno del sindaco.
"Una scelta che rispetto in silenzio, come sempre ho rispettato le tue decisioni istituzionali di sindaco", dice Maralfa.
Il primo, Presidente del Consiglio Comunale, per questo voce imparziale.
E' sua la prima voce sulle dimissioni.Arriva nella notte. E non è un commento scontato, anzi.
"C'è una maggioranza. Non si può lasciare una città a un commissario per quattordici mesi".
Più tenui le parole del Vice Sindaco: prima della primavera del 2013, Maralfa e la Natalicchio non si conoscevano. Poi lui decide di candidarsi con il movimento civico "linea dritta", lei è il cavallo di razza su cui punta la coalizione di centrosinistra. Programmi pressoché simili: di lì il passo di unire le forze è breve. E se al ballottaggio contro Ninni Camporeale Paola Natalicchio vince è anche grazie ai voti "portati" dai sostenitori dell'avvocato penalista.
Nasce un rapporto solido, una amicizia sincera e vera: Maralfa c'è sempre, a sostegno del sindaco.
"Una scelta che rispetto in silenzio, come sempre ho rispettato le tue decisioni istituzionali di sindaco", dice Maralfa.