Differenziata, è record a maggio: Molfetta tocca il 74,39%
Resi noti i dati dal portale dell'ambiente della Regione Puglia. Percentuale raddoppiata rispetto a maggio 2016
Molfetta - venerdì 30 giugno 2017
10.47
A maggio 2017 la raccolta differenziata a Molfetta tocca il 74,39% ed è record.
Lo stesso mese, ma nel 2016, il dato si fermava attorno al 40%. Dunque, percentale raddoppiata nel giro di dodici mesi.
E' quanto emerge da una prima analisi dei dati e dei grafici che la Regione Puglia ha pubblicato qualche ora fa sul portale dell'ambiente che fornisce l'andamento della raccolta dei rifiuti in tutti i Comuni.
Per Molfetta è un passo in avanti notevolissimo che conferma il trand positivo partito proprio in concomitanza con l'arrivo del porta a porta e la definitiva estensione del metodo su tutto il territorio urbano.
Da gennaio i numeri sono solo in rialzo. Nel primo mese dell'anno Molfetta raggiungeva il 51,17%, diventato il 55,35% a febbraio e 63,53% a marzo. Poi la grande escalation della primavera: 72,63% ad aprile e 74,39% a maggio.
A gennaio del 2016 Molfetta non raggiungeva nemmeno il 30%.
I numeri sono in linea anche con quelli del circondario: per esempio, Terlizzi ha raggiunto il 75% ad aprile, Ruvo ha superato il 76% a maggio, quota toccata già a marzo da Giovinazzo.
Tuttavia, restano i problemi e sarà su questo che Tommaso Minervini e la sua amministrazione dovranno intervenire.
Le strade sono sporche e la pratica dell'abbandono incivile della spazzatura, anche nell'agro, resta tristemente nota e ancora praticata.
Inoltre, occorre intervenire anche nella gestione del conferimento dei rifiuti: unanime la richiesta di poter conferire almeno l'umido ogni giorno.
Lo stesso mese, ma nel 2016, il dato si fermava attorno al 40%. Dunque, percentale raddoppiata nel giro di dodici mesi.
E' quanto emerge da una prima analisi dei dati e dei grafici che la Regione Puglia ha pubblicato qualche ora fa sul portale dell'ambiente che fornisce l'andamento della raccolta dei rifiuti in tutti i Comuni.
Per Molfetta è un passo in avanti notevolissimo che conferma il trand positivo partito proprio in concomitanza con l'arrivo del porta a porta e la definitiva estensione del metodo su tutto il territorio urbano.
Da gennaio i numeri sono solo in rialzo. Nel primo mese dell'anno Molfetta raggiungeva il 51,17%, diventato il 55,35% a febbraio e 63,53% a marzo. Poi la grande escalation della primavera: 72,63% ad aprile e 74,39% a maggio.
A gennaio del 2016 Molfetta non raggiungeva nemmeno il 30%.
I numeri sono in linea anche con quelli del circondario: per esempio, Terlizzi ha raggiunto il 75% ad aprile, Ruvo ha superato il 76% a maggio, quota toccata già a marzo da Giovinazzo.
Tuttavia, restano i problemi e sarà su questo che Tommaso Minervini e la sua amministrazione dovranno intervenire.
Le strade sono sporche e la pratica dell'abbandono incivile della spazzatura, anche nell'agro, resta tristemente nota e ancora praticata.
Inoltre, occorre intervenire anche nella gestione del conferimento dei rifiuti: unanime la richiesta di poter conferire almeno l'umido ogni giorno.