Politica
De Nicolo: “Il mio mandato di segretario è a disposizione del Partito Democratico”
Domani assemblea del Pd, de Nicolo bacchetta la fuga in avanti di Pietro Capurso
Molfetta - martedì 3 maggio 2016
18.52
"Il mio mandato di segretario è a disposizione del Partito Democratico". E' la prima volta che Piero de Nicolo interviene pubblicamente dopo le dimissioni del sindaco Paola Natalicchio. Il segretario cittadino del Pd accoglie con "stupore e rammarico" la lettera che Pietro Capurso "anziano militante" ha inviato agli organi provinciali del partito chiedendo di commissariare il Pd. All'interno del partito, è la posizione del segretario, esistono regole democratiche precise e "tutto deve fare un anziano militante tranne che turbare preventivamente la serena (anche se per certi versi "drammatica") riflessione che in questa sede siamo chiamati a svolgere".
Domani il Pd molfettese si riunirà per decidere il proprio futuro. Il segretario inizierà partendo proprio dal suo mandato che rimetterà nelle mani dei vertici del Pd: "Sarà una discussione franca, senza peli sulla lingua -- spiega de Nicolo -- saremo chiamati a decidere prospettive e progetti della nostra comunità. In questa sede, forse solo in questa sede, Pietro e tutti i militanti del PD molfettese sono legittimati al confronto, sereno e democratico. Ognuno con la propria posizione e con le proprie (tutte) legittime richieste".
"Non entro nel merito della richiesta di commissariamento del Circolo" aggiunge de Nicolo in una nota inviata alla stampa, senza però mai commentare le dimissioni di Paola Natalicchio. "Pietro Capurso sa che un Segretario di Partito deve sempre, finché sia possibile, evitare la frantumazione del Partito e del suo Gruppo Consiliare. In quest'ottica niente, finchè è stato possibile, ho lasciato intentato. Al Segretario Provinciale del PD, Ubaldo Pagano, chiamato in causa da Pietro Capurso, può andare oggi solo la nostra grande riconoscenza per la vicinanza dimostrata (indistintamente) a tutta la Comunità politica dei Democratici molfettesi.da diversi mesi"
Domani il Pd molfettese si riunirà per decidere il proprio futuro. Il segretario inizierà partendo proprio dal suo mandato che rimetterà nelle mani dei vertici del Pd: "Sarà una discussione franca, senza peli sulla lingua -- spiega de Nicolo -- saremo chiamati a decidere prospettive e progetti della nostra comunità. In questa sede, forse solo in questa sede, Pietro e tutti i militanti del PD molfettese sono legittimati al confronto, sereno e democratico. Ognuno con la propria posizione e con le proprie (tutte) legittime richieste".
"Non entro nel merito della richiesta di commissariamento del Circolo" aggiunge de Nicolo in una nota inviata alla stampa, senza però mai commentare le dimissioni di Paola Natalicchio. "Pietro Capurso sa che un Segretario di Partito deve sempre, finché sia possibile, evitare la frantumazione del Partito e del suo Gruppo Consiliare. In quest'ottica niente, finchè è stato possibile, ho lasciato intentato. Al Segretario Provinciale del PD, Ubaldo Pagano, chiamato in causa da Pietro Capurso, può andare oggi solo la nostra grande riconoscenza per la vicinanza dimostrata (indistintamente) a tutta la Comunità politica dei Democratici molfettesi.da diversi mesi"