Cultura, Eventi e Spettacolo
Danza, la molfettese Lidia Petruzzella sul palco del "Primo Maggio Roma"
Una grande soddisfazione per la giovane ballerina che continua a inseguire il suo sogno
Molfetta - venerdì 3 maggio 2024
7.13
Al concerto del Primo Maggio a Roma non poteva mancare una traccia di Molfetta. A brillare sul palco una giovane e talentuosa ballerina molfettese, Lidia Petruzzella, 21 anni, che sta inseguendo il suo sogno a chilometri di distanza dai suoi affetti e dalla sua terra. È stato il coreografo Domenico Ciaccia a scegliere Lidia per esibirsi durante il concertone.
«Abbiamo fatto due giorni di prove, il primo è stato dedicato alla creazione della coreografia - racconta la molfettese - la musica è stata data dalla produzione, mentre i costumi sono stati scelti da Domenico stesso». E così Lidia si è ritrovata coinvolta in uno dei più grandi eventi musicali nel panorama internazionale, di cui tanto si è parlato sui media nazionali. Il concerto, infatti, minacciato ma non fermato dalla pioggia e dal maltempo, è stato anche trasmesso su Rai Tre e Rai Radio 2.
«È stata un'esperienza magnifica. Fino alla sera del 30 aprile, quando mi sono ritrovata a far le prove sul palco, non avevo realizzato nulla - continua - sono grata per la fiducia del mio coreografo e super grata per l'enorme lavoro che faccio ogni giorno, lontana dalla mia famiglia, per poter realizzare il mio sogno».
Un ricordo che sicuramente Lidia porterà sempre nel cuore.
«Ringrazio il Circo Massimo per avermi fatto esibire per la prima volta in un corpo di ballo, ringrazio chi c'è dietro, i macchinisti e tutti per il prezioso aiuto mostrato verso gli altri, ringrazio il pubblico per averci acclamato».
Si tratta di una di quelle occasioni delle quali ci si rende conto davvero soltanto dopo averle vissute.
«Mentre danzavo non ho avuto tempo di metabolizzare quante persone ci fossero a osservarmi - conclude - sto realizzando solo adesso quanto sia stato incredibile».
«Abbiamo fatto due giorni di prove, il primo è stato dedicato alla creazione della coreografia - racconta la molfettese - la musica è stata data dalla produzione, mentre i costumi sono stati scelti da Domenico stesso». E così Lidia si è ritrovata coinvolta in uno dei più grandi eventi musicali nel panorama internazionale, di cui tanto si è parlato sui media nazionali. Il concerto, infatti, minacciato ma non fermato dalla pioggia e dal maltempo, è stato anche trasmesso su Rai Tre e Rai Radio 2.
«È stata un'esperienza magnifica. Fino alla sera del 30 aprile, quando mi sono ritrovata a far le prove sul palco, non avevo realizzato nulla - continua - sono grata per la fiducia del mio coreografo e super grata per l'enorme lavoro che faccio ogni giorno, lontana dalla mia famiglia, per poter realizzare il mio sogno».
Un ricordo che sicuramente Lidia porterà sempre nel cuore.
«Ringrazio il Circo Massimo per avermi fatto esibire per la prima volta in un corpo di ballo, ringrazio chi c'è dietro, i macchinisti e tutti per il prezioso aiuto mostrato verso gli altri, ringrazio il pubblico per averci acclamato».
Si tratta di una di quelle occasioni delle quali ci si rende conto davvero soltanto dopo averle vissute.
«Mentre danzavo non ho avuto tempo di metabolizzare quante persone ci fossero a osservarmi - conclude - sto realizzando solo adesso quanto sia stato incredibile».