Eventi e folklore
Dance e music event tre giorni di spettacolo all’anfiteatro
Questa sera, ultimo appuntamento, con il musical Anastasia
Molfetta - venerdì 27 giugno 2014
10.24
Otto compagnie, otto stili diversi, otto modi di interpretare la danza in un unico evento, organizzato dalla Dance Company, con il patrocinio del Comune di Molfetta e la collaborazione della Fondazione Valente, che consentirà a tre compagnie di partecipare al Festival della danza a Lecce e di lavorare con altre compagnie nel cartellone autunnale della Fondazione.
Due serate di grandi emozioni. Nella prima ogni coreografo, ogni ballerino ha raccontato la sua danza attraversando tutti gli stili dal neo classico, al moderno, al contemporaneo, all'hip pop passando anche per il tip tap.
Sul palco dell'Anfiteatro, nel corso della prima serata si sono alternati: Danzarte step by step di Savina Pinto; Balletto In di Enzo Lacassia; Terzo Occhio di Sara Sallustio; Super Nova di Vinz Granieri; Junior Dance Company di Sara Accettura; Jacovits Ballet di Vito Iacobellis e Daniela Massari; Dancing Fools di Antonio Barone; Giselle di Gabriella Pellegrino. Nomi di spicco per la danza pugliese e non solo.
Nel nominare i vincitori il presidente della Fondazione Valente e della giuria, Pietro Centrone, ha dichiarato che «lo spirito della Fondazione è quello di favorire la crescita di giovani talenti e di iniziative che hanno una forte impronta culturale, perché danzare non è solo muovere il corpo armoniosamente, ma anche quello di essere un forte stimolo culturale per i giovani». Difficile e arduo il compito della giuria che ha dovuto scegliere tra grandi professionisti, anche se giovanissimi, poi ex equo, dopo una attenta valutazione, hanno vinto le compagnie: Jacovits Ballet; Super Nova e Danzarte step by step.
Alle giovanissime ballerine della Dance Company, con la coreografia di Antonella Battista, "Bimbe monelle", è stato affidato il compito di inaugurare la prima della tre manifestazioni in programma.
La danza ha lasciato il palco al canto e alla musica dal vivo per la seconda serata dal titolo "'70 oggi come ieri", un tuffo nel passato, nei ricordi, in quegli anni detti di piombo, la eco del '68 non erano ancora lontane e la voglia di "lottare" era ancora tanta. Gli anni della trasgressione, delle lotte politiche, della creatività, del progresso. E in questa "lotta", in questa ribellione anche la musica gioca un ruolo importante, per la conquista di quell'ideale chiamato libertà.
Quell'ideale che la Dance Company ha fatto, ripercorrendo gli anni '70 attraverso la musica, le canzoni e i cantanti che lo hanno caratterizzato, da Battisti ai Pink Floid, passando per Mina, Lucio Dalla e Adriano Celentano, senza dimenticare Rino Gateano, interpretate dalle splendide voci delle allieve della scuola.
Ancora una volta la Dance Company ha saputo costruire una serata magica, attraverso non solo canto e ballo, ma anche musica dal vivo con Mahlet Paparella e Francesco Di Gaetano, alla chitarra classica; Alessandro Angione, Domenico De Gioia e Roberto Gadaleta, alla chitarra elettrica; Claudia Gadaleta, al basso; Luigia Salvemini, alla batteria; Roberto Camporeale, alla tastiera; Linda La Fortezza, al violino; Giuseppe Cavone, al sax alto; Mariagrazia Cavone, al clarinetto; Nicola Bruno, al trombone; Rino Falagario, alla tromba e Domenico Tritto al sax tenore-alto e clarinetto.
Anche per questa serata la Fondazione Valente ha messo a disposizione borse di studio vinte da Alessandro Angione, per la sezione musicisti, da Angela De Candia e Giuseppe Di Terlizzi per il canto.
Ultimo appuntamento con la Dance Company questa sera con il musical "Anastasia".
Due serate di grandi emozioni. Nella prima ogni coreografo, ogni ballerino ha raccontato la sua danza attraversando tutti gli stili dal neo classico, al moderno, al contemporaneo, all'hip pop passando anche per il tip tap.
Sul palco dell'Anfiteatro, nel corso della prima serata si sono alternati: Danzarte step by step di Savina Pinto; Balletto In di Enzo Lacassia; Terzo Occhio di Sara Sallustio; Super Nova di Vinz Granieri; Junior Dance Company di Sara Accettura; Jacovits Ballet di Vito Iacobellis e Daniela Massari; Dancing Fools di Antonio Barone; Giselle di Gabriella Pellegrino. Nomi di spicco per la danza pugliese e non solo.
Nel nominare i vincitori il presidente della Fondazione Valente e della giuria, Pietro Centrone, ha dichiarato che «lo spirito della Fondazione è quello di favorire la crescita di giovani talenti e di iniziative che hanno una forte impronta culturale, perché danzare non è solo muovere il corpo armoniosamente, ma anche quello di essere un forte stimolo culturale per i giovani». Difficile e arduo il compito della giuria che ha dovuto scegliere tra grandi professionisti, anche se giovanissimi, poi ex equo, dopo una attenta valutazione, hanno vinto le compagnie: Jacovits Ballet; Super Nova e Danzarte step by step.
Alle giovanissime ballerine della Dance Company, con la coreografia di Antonella Battista, "Bimbe monelle", è stato affidato il compito di inaugurare la prima della tre manifestazioni in programma.
La danza ha lasciato il palco al canto e alla musica dal vivo per la seconda serata dal titolo "'70 oggi come ieri", un tuffo nel passato, nei ricordi, in quegli anni detti di piombo, la eco del '68 non erano ancora lontane e la voglia di "lottare" era ancora tanta. Gli anni della trasgressione, delle lotte politiche, della creatività, del progresso. E in questa "lotta", in questa ribellione anche la musica gioca un ruolo importante, per la conquista di quell'ideale chiamato libertà.
Quell'ideale che la Dance Company ha fatto, ripercorrendo gli anni '70 attraverso la musica, le canzoni e i cantanti che lo hanno caratterizzato, da Battisti ai Pink Floid, passando per Mina, Lucio Dalla e Adriano Celentano, senza dimenticare Rino Gateano, interpretate dalle splendide voci delle allieve della scuola.
Ancora una volta la Dance Company ha saputo costruire una serata magica, attraverso non solo canto e ballo, ma anche musica dal vivo con Mahlet Paparella e Francesco Di Gaetano, alla chitarra classica; Alessandro Angione, Domenico De Gioia e Roberto Gadaleta, alla chitarra elettrica; Claudia Gadaleta, al basso; Luigia Salvemini, alla batteria; Roberto Camporeale, alla tastiera; Linda La Fortezza, al violino; Giuseppe Cavone, al sax alto; Mariagrazia Cavone, al clarinetto; Nicola Bruno, al trombone; Rino Falagario, alla tromba e Domenico Tritto al sax tenore-alto e clarinetto.
Anche per questa serata la Fondazione Valente ha messo a disposizione borse di studio vinte da Alessandro Angione, per la sezione musicisti, da Angela De Candia e Giuseppe Di Terlizzi per il canto.
Ultimo appuntamento con la Dance Company questa sera con il musical "Anastasia".