Piscina comunale, scuole, palasport e via Don Minzoni: il 2024 delle opere pubbliche a Molfetta
Senza dimenticare la riqualificazione di parchi e aree verdi: tanti cantieri anche nel nuovo anno
Molfetta - martedì 31 dicembre 2024
Il 2024 per lo sviluppo di Molfetta è stato un anno particolarmente intenso. Sono diverse le opere pubbliche realizzate e in via di realizzazione, per buona parte rese possibili grazie ai fondi PNRR.
Nei giorni scorsi è stato portato a termine, rispettando i tempi di consegna, il lavoro di riqualificazione previsto per la piscina comunale. Chiusa dal 2016 e rimasta da allora in stato di abbandono, per la piscina comunale, più volte presa di mira dai vandali, si apre un nuovo capitolo. Sarà ora indispensabile individuare una società all'altezza della gestione della struttura.
Sempre in tema di impianti sportivi, sta per essere consegnato alla cittadinanza il tensostatico costruito nella nuova 167 tra via Craxi, via Fellini e via De Curtis, un contenitore polifunzionale che consentirà lo svolgimento di molteplici attività. Prossimo alla realizzazione anche un altro palazzetto dello sport, il quinto di Molfetta, sorto in via Papa Innocenzo XIII, sui resti dell'ex pista di pattinaggio.
Poco distante, in via Cavalieri di Vittorio Veneto, sta per sorgere anche il secondo nido comunale della città. La struttura, tanto attesa dai residenti della zona di Ponente, si estende su una superficie di 1660 metri quadrati e sarà composta da tre sezioni, con a disposizione uno spazio esterno di oltre 5mila metri quadrati che accoglierà spazi didattici all'aperto, tra cui orti botanici e parchi gioco.
Sempre a Ponente, a maggio scorso sono stati portati a termine i lavori per la scuola dell'infanzia "Corrado Salvemini", grazie a un finanziamento ministeriale di 233mila euro destinati alla manutenzione straordinaria e alla riqualificazione della scuola materna più importante della zona.
Un altro intervento di grande rilievo, che potenzia l'offerta di opere pubbliche destinate alla formazione, è in corso di realizzazione in via Berlinguer, dove sorgerà il nuovo polo scolastico della scuola "G. Cozzoli". Il nuovo edificio accoglierà, oltre alla scuola primaria di primo grado, anche una scuola dell'infanzia e un'altra struttura a sé stante, che sarà invece messa a disposizione delle realtà cittadine del terzo settore. Finanziato per 5milioni e mezzo di euro grazie a fondi del PNRR, il progetto prevede la riconversione dell'edificio esistente e la costruzione ex novo del polo scolastico.
A cinque anni dalla chiusura, utile allo svolgimento di accurati lavori di ristrutturazione, lo scorso 16 ottobre è stata ufficialmente inaugurata la scuola dell'infanzia "Aldo Capitini" dell'Istituto Comprensivo "R. Scardigno – San D. Savio", che ora si presenta in una veste più vivace e colorata nelle superfici, negli arredi e nell'area esterna con giardini e giochi.
Nel quartiere Madonna dei Martiri proseguono gli interventi di riqualificazione del rione e del waterfront di Ponente, avviati a marzo 2022. Lo scorso 6 settembre, a ridosso della giornata di festa in onore della compatrona di Molfetta, con una cerimonia solenne presieduta dal vescovo Domenico Cornacchia è stata inaugurata la Piazza antistante la Basilica e il nuovo sagrato. I lavori di rifacimento della pavimentazione e la realizzazione dell'area di sosta retrostante migliorano la fruizione del luogo di culto, valorizzandolo.
L'intervento procede invece, decisamente a rilento rispetto ai termini di consegna previsti, lungo Viale dei Crociati. Collegata al progetto in itinere, l'opera di riqualificazione della Secca dei Pali, finanziata per 1.5 milioni di euro dalla Regione Puglia e per 170mila euro dal Comune di Molfetta, che si appresta a diventare uno spazio polifunzionale. Il progetto prevede la realizzazione di una superficie destinata ad eventi di vario tipo, con la creazione di una pavimentazione in calcestruzzo drenante ad alta carrabilità, per il transito anche di mezzi pesanti, e la predisposizione di punti per l'allaccio elettrico. Intorno all'area sarà realizzato un camminamento pedonale panoramico, che si estende lungo la linea del mare. La zona sarà inoltre dotata di aree a verde, un parco giochi, un'area fitness e di un'area per gli amici a quattro zampe. Prevista anche la realizzazione di un blocco servizi che comprenderà un info-point e i bagni pubblici.
Finanziato interamente con fondi PNRR, per un importo di 3,7 milioni di euro, anche il progetto di riqualificazione del Parco Naturale di Lama Martina, che prevede la creazione di percorsi ciclo-pedonali sterrati per oltre 4 km, il recupero e la rifunzionalizzazione di antichi manufatti come pagghiar, casine, muri a secco e costruzioni rupestri. Previsto anche l'inserimento di elementi indicatori dei percorsi e didattici, aree di sosta con panchine, strutture rifugio, staccionate di separazione, aree di fitness all'aperto. Si procederà anche all'eliminazione degli elementi cementizi inutili al contesto, come viali e piccole strutture, alla conversione per l'utilizzo di alcune aree libere interne alla lama, pronte a diventare orti urbani e orti didattici, alla piantumazione di nuova flora autoctona.
Sono stati avviati durante la scorsa primavera i lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione del Parco di Levante e di via don Minzoni. L'intervento, finanziato interamente con fondi PNRR, mira a ripristinare un'area pesantemente deteriorata, soprattutto nei marciapiedi e negli asfalti, a causa della presenza delle radici dei pini che con il tempo hanno dissestato la pavimentazione e il manto stradale. L'eradicazione dei pini in questione è stata duramente contrastata dalle associazioni ambientaliste e dal comitato cittadino nato proprio con l'obiettivo di salvare quegli alberi. Nonostante le polemiche, il primo tratto di via don Minzoni, quello in corrispondenza della svolta su Viale XXV Aprile, è stato completato. Procedono i lavori sull'intera area interessata dal progetto di riqualificazione, che prevede la piantumazione di nuovi alberi e il potenziamento dell'impianto di illuminazione pubblica. Saranno inoltre creati spazi dedicati ai bambini e a chi pratica sport, come la pista ciclabile che si collegherà a quella già esistente in Viale XXV Aprile.
Restando in tema di mobilità sostenibile, infine, durante l'anno che volge al termine è stata portata a termine la pista ciclabile che collega Molfetta a Giovinazzo ed è stato avviato il programma di bike saring, affidato all'azienda pugliese VAIMOO, che contempla una flotta di 120 e-bike, suddivise in 90 e-bike in 19 stazioni per Molfetta e 30 e-bike in 6 stazioni per Giovinazzo.
Nei giorni scorsi è stato portato a termine, rispettando i tempi di consegna, il lavoro di riqualificazione previsto per la piscina comunale. Chiusa dal 2016 e rimasta da allora in stato di abbandono, per la piscina comunale, più volte presa di mira dai vandali, si apre un nuovo capitolo. Sarà ora indispensabile individuare una società all'altezza della gestione della struttura.
Sempre in tema di impianti sportivi, sta per essere consegnato alla cittadinanza il tensostatico costruito nella nuova 167 tra via Craxi, via Fellini e via De Curtis, un contenitore polifunzionale che consentirà lo svolgimento di molteplici attività. Prossimo alla realizzazione anche un altro palazzetto dello sport, il quinto di Molfetta, sorto in via Papa Innocenzo XIII, sui resti dell'ex pista di pattinaggio.
Poco distante, in via Cavalieri di Vittorio Veneto, sta per sorgere anche il secondo nido comunale della città. La struttura, tanto attesa dai residenti della zona di Ponente, si estende su una superficie di 1660 metri quadrati e sarà composta da tre sezioni, con a disposizione uno spazio esterno di oltre 5mila metri quadrati che accoglierà spazi didattici all'aperto, tra cui orti botanici e parchi gioco.
Sempre a Ponente, a maggio scorso sono stati portati a termine i lavori per la scuola dell'infanzia "Corrado Salvemini", grazie a un finanziamento ministeriale di 233mila euro destinati alla manutenzione straordinaria e alla riqualificazione della scuola materna più importante della zona.
Un altro intervento di grande rilievo, che potenzia l'offerta di opere pubbliche destinate alla formazione, è in corso di realizzazione in via Berlinguer, dove sorgerà il nuovo polo scolastico della scuola "G. Cozzoli". Il nuovo edificio accoglierà, oltre alla scuola primaria di primo grado, anche una scuola dell'infanzia e un'altra struttura a sé stante, che sarà invece messa a disposizione delle realtà cittadine del terzo settore. Finanziato per 5milioni e mezzo di euro grazie a fondi del PNRR, il progetto prevede la riconversione dell'edificio esistente e la costruzione ex novo del polo scolastico.
A cinque anni dalla chiusura, utile allo svolgimento di accurati lavori di ristrutturazione, lo scorso 16 ottobre è stata ufficialmente inaugurata la scuola dell'infanzia "Aldo Capitini" dell'Istituto Comprensivo "R. Scardigno – San D. Savio", che ora si presenta in una veste più vivace e colorata nelle superfici, negli arredi e nell'area esterna con giardini e giochi.
Nel quartiere Madonna dei Martiri proseguono gli interventi di riqualificazione del rione e del waterfront di Ponente, avviati a marzo 2022. Lo scorso 6 settembre, a ridosso della giornata di festa in onore della compatrona di Molfetta, con una cerimonia solenne presieduta dal vescovo Domenico Cornacchia è stata inaugurata la Piazza antistante la Basilica e il nuovo sagrato. I lavori di rifacimento della pavimentazione e la realizzazione dell'area di sosta retrostante migliorano la fruizione del luogo di culto, valorizzandolo.
L'intervento procede invece, decisamente a rilento rispetto ai termini di consegna previsti, lungo Viale dei Crociati. Collegata al progetto in itinere, l'opera di riqualificazione della Secca dei Pali, finanziata per 1.5 milioni di euro dalla Regione Puglia e per 170mila euro dal Comune di Molfetta, che si appresta a diventare uno spazio polifunzionale. Il progetto prevede la realizzazione di una superficie destinata ad eventi di vario tipo, con la creazione di una pavimentazione in calcestruzzo drenante ad alta carrabilità, per il transito anche di mezzi pesanti, e la predisposizione di punti per l'allaccio elettrico. Intorno all'area sarà realizzato un camminamento pedonale panoramico, che si estende lungo la linea del mare. La zona sarà inoltre dotata di aree a verde, un parco giochi, un'area fitness e di un'area per gli amici a quattro zampe. Prevista anche la realizzazione di un blocco servizi che comprenderà un info-point e i bagni pubblici.
Finanziato interamente con fondi PNRR, per un importo di 3,7 milioni di euro, anche il progetto di riqualificazione del Parco Naturale di Lama Martina, che prevede la creazione di percorsi ciclo-pedonali sterrati per oltre 4 km, il recupero e la rifunzionalizzazione di antichi manufatti come pagghiar, casine, muri a secco e costruzioni rupestri. Previsto anche l'inserimento di elementi indicatori dei percorsi e didattici, aree di sosta con panchine, strutture rifugio, staccionate di separazione, aree di fitness all'aperto. Si procederà anche all'eliminazione degli elementi cementizi inutili al contesto, come viali e piccole strutture, alla conversione per l'utilizzo di alcune aree libere interne alla lama, pronte a diventare orti urbani e orti didattici, alla piantumazione di nuova flora autoctona.
Sono stati avviati durante la scorsa primavera i lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione del Parco di Levante e di via don Minzoni. L'intervento, finanziato interamente con fondi PNRR, mira a ripristinare un'area pesantemente deteriorata, soprattutto nei marciapiedi e negli asfalti, a causa della presenza delle radici dei pini che con il tempo hanno dissestato la pavimentazione e il manto stradale. L'eradicazione dei pini in questione è stata duramente contrastata dalle associazioni ambientaliste e dal comitato cittadino nato proprio con l'obiettivo di salvare quegli alberi. Nonostante le polemiche, il primo tratto di via don Minzoni, quello in corrispondenza della svolta su Viale XXV Aprile, è stato completato. Procedono i lavori sull'intera area interessata dal progetto di riqualificazione, che prevede la piantumazione di nuovi alberi e il potenziamento dell'impianto di illuminazione pubblica. Saranno inoltre creati spazi dedicati ai bambini e a chi pratica sport, come la pista ciclabile che si collegherà a quella già esistente in Viale XXV Aprile.
Restando in tema di mobilità sostenibile, infine, durante l'anno che volge al termine è stata portata a termine la pista ciclabile che collega Molfetta a Giovinazzo ed è stato avviato il programma di bike saring, affidato all'azienda pugliese VAIMOO, che contempla una flotta di 120 e-bike, suddivise in 90 e-bike in 19 stazioni per Molfetta e 30 e-bike in 6 stazioni per Giovinazzo.