Dalla Regione Puglia chiarimenti sull'ordinanza per gli stabilimenti balneari
Disposizioni sempre legate alla prevenzione sanitaria
Molfetta - martedì 30 giugno 2020
La Regione Puglia ha comunicato alcuni chiarimenti rispetto alle disposizioni relative all'esercizio delle attività commerciali trattate in un punto dell'ordinanza balneare 2020.
Nello specifico, il punto coinvolto riguarda il divieto di esercitare attività commerciale (commercio in forma fissa o itinerante, pubblicità, attività promozionali ecc), organizzare giochi di gruppo e manifestazioni ricreative che non rispettino la distanza interpersonale, spettacoli pirotecnici. Tale prescrizione è da ricondurre alla necessità di evitare, sulle spiagge, lo svolgersi di attività che, per loro stessa natura, possono generare assembramenti più o meno consistenti e di non semplice gestione.
Inoltre, la stessa ordinanza prevede per gli stabilimenti balneari l'obbligo di mantenere l'elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni. Tale previsione è volta a consentire la ricostruzione dei contatti tra gli utenti delle strutture balneari laddove tra gli stessi dovesse emergere un caso di positività, al fine di interrompere in modo efficace la possibile catena di contagio.
Ne deriva l'impossibilità di svolgimenti di quelle attività, sia in stabilimenti balneari che in spiagge libere, di cui i potenziali contatti con l'utenza non possano essere in alcun modo tracciati, non essendo la stessa inserita in alcun elenco delle presenze.
Nello specifico, il punto coinvolto riguarda il divieto di esercitare attività commerciale (commercio in forma fissa o itinerante, pubblicità, attività promozionali ecc), organizzare giochi di gruppo e manifestazioni ricreative che non rispettino la distanza interpersonale, spettacoli pirotecnici. Tale prescrizione è da ricondurre alla necessità di evitare, sulle spiagge, lo svolgersi di attività che, per loro stessa natura, possono generare assembramenti più o meno consistenti e di non semplice gestione.
Inoltre, la stessa ordinanza prevede per gli stabilimenti balneari l'obbligo di mantenere l'elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni. Tale previsione è volta a consentire la ricostruzione dei contatti tra gli utenti delle strutture balneari laddove tra gli stessi dovesse emergere un caso di positività, al fine di interrompere in modo efficace la possibile catena di contagio.
Ne deriva l'impossibilità di svolgimenti di quelle attività, sia in stabilimenti balneari che in spiagge libere, di cui i potenziali contatti con l'utenza non possano essere in alcun modo tracciati, non essendo la stessa inserita in alcun elenco delle presenze.