Territorio e Ambiente
Da ponente a levante ecco le “acque” possibili
Nell’elenco delle spiagge con divieto di balneazione rispunta Torre Gavetone
Molfetta - sabato 7 giugno 2014
15.59
Assolutamente vietata la balneazione in prossimità di Torre Calderina, (500 metri ad est e a 500 metri ad ovest dello sbocco della fogna cittadina; 500 metri ad est e a 500 metri ad ovest dello sbocco della fogna dei Comuni di Terlizzi e Ruvo di Puglia), l'anno scorso il divieto di balneazione si estendeva per duecento metri; lungo Secca dei Pali fino a raggiungere Molo Pennello, nell'area portuale, e in prossimità di Via Isonzo (200 metri ad est e a 200 metri ad ovest dello sbocco dello scarico delle acque pluviali). Vietata, per la presenza degli ordigni, località Torre Gavetone, lo scorso anno lo stesso tratto di mare non era inserito nell'elenco delle spiagge non balneabili.
Lo stabilisce una ordinanza del sindaco. Quanti faranno orecchio da mercante oltre a rischiare una infezione, dovranno mettere in conto anche eventuali sanzioni. I comandi di Capitaneria di porto, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia municipale e il servizio d'Igiene Pubblica sono chiamati a vigilare perché quanto disposto venga rispettato.
Sono "balneabili" caletta di Sant'Andrea, vicino al Duomo, parte del Lungomare Colonna, proprio lì si trova la spiaggia della ex Bussola, la prima cala.
Lo stabilisce una ordinanza del sindaco. Quanti faranno orecchio da mercante oltre a rischiare una infezione, dovranno mettere in conto anche eventuali sanzioni. I comandi di Capitaneria di porto, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia municipale e il servizio d'Igiene Pubblica sono chiamati a vigilare perché quanto disposto venga rispettato.
Sono "balneabili" caletta di Sant'Andrea, vicino al Duomo, parte del Lungomare Colonna, proprio lì si trova la spiaggia della ex Bussola, la prima cala.