Cronaca
Da Piazza Immacolata a Piazza Paradiso: ritornano "i botti". E siamo ancora a novembre
Diverse le segnalazioni. Quando il provvedimento di divieto della vendita?
Molfetta - giovedì 24 novembre 2016
11.31
Piazza Paradiso e Piazza Immacolata, nonchè le strade limitrofe, sarebbero già "illuminate" dai botti. Siamo ancora a novembre ma il triste episodio che si consuma prevalentemente durante le festività natalizie pare essere già in corso in queste zone, da sempre teatro di una pratica incivile.
In particolar modo spari, tonfi, botti e, secondo altri, veri e propri fuochi pirotecnici si consumerebbero dopo le 21 quando in strada non c'è praticamente nessuno. Il rumore sarebbe tale da essere facilmente ascoltabile anche su Via San Francesco d'Assisi, Corso Fornari fino a Piazza Cappuccini.
«Siamo preoccupati perchè abbiamo paura di rivivere il terrore che da qualche anno era un pò scemato in occasione della notte di San Silvestro», affermano alcuni residenti che invocano l'intervento del Commissario prefettizio Mauro Passerotti «affinchè vieti la vendita dei botti, degli spari, insomma metta nero su bianco che questa pratica è illegale. Almeno questo. Per il fatto che sia pericolosa per tutti bisogna appellarsi alle coscienze».
Proprio qualche ora fa, ad esempio, Ninnì Gemmato, sindaco di Terlizzi, ha firmato l'ordinanza con la quale si vieta la vendita di articoli pirotecnici, petardi e mortaretti in tutta la città.
In particolar modo spari, tonfi, botti e, secondo altri, veri e propri fuochi pirotecnici si consumerebbero dopo le 21 quando in strada non c'è praticamente nessuno. Il rumore sarebbe tale da essere facilmente ascoltabile anche su Via San Francesco d'Assisi, Corso Fornari fino a Piazza Cappuccini.
«Siamo preoccupati perchè abbiamo paura di rivivere il terrore che da qualche anno era un pò scemato in occasione della notte di San Silvestro», affermano alcuni residenti che invocano l'intervento del Commissario prefettizio Mauro Passerotti «affinchè vieti la vendita dei botti, degli spari, insomma metta nero su bianco che questa pratica è illegale. Almeno questo. Per il fatto che sia pericolosa per tutti bisogna appellarsi alle coscienze».
Proprio qualche ora fa, ad esempio, Ninnì Gemmato, sindaco di Terlizzi, ha firmato l'ordinanza con la quale si vieta la vendita di articoli pirotecnici, petardi e mortaretti in tutta la città.