Giusy Tangari
Giusy Tangari

Da Molfetta a Milano per lavorare con Dolce & Gabbana: il sogno di Giusy Tangari

La molfettese si è diplomata nel settore moda dell'Istituto "Vespucci"

Grande soddisfazione per la molfettese Giusy Tangari, ex studentessa dell'IPSIAM "Vespucci" di Molfetta diplomata nel settore moda. Dopo aver studiato tanto nel settore Fashion & Design, si è trasferita a Milano per studiare presso l'Accademia del Lusso, scuola di moda e design per chi vuole entrare da protagonista in questo mondo e ha così avuto l'occasione di avere un contatto diretto con il brand di Dolce&Gabbana.

Ha preso forma così il suo grande sogno di entrare, dalla porta principale, nel mondo della moda. "Questo è un traguardo che hai meritato grazie ai sacrifici, allo studio e alla passione che ti hanno sempre contraddistinto" ha scritto sui social la scuola dove Giusy si è formata a Molfetta prima di spiccare il volo: «La mia passione per la moda nasce fin da quando ero piccola - spiega - essendo mia nonna sarta, mia zia impegnata con riparazioni d'abito e mia madre appassionata nel creare piccoli gioielli. Grazie a mia nonna ho imparato a cucire e le mie prime cavie sono state le bambole delle barbie».

«Alla scuola "Vespucci" ho potuto formarmi e capire ancora di più quanto questa fosse la mia strada - aggiunge - infatti durante gli anni di scuola superiore ho preso parte a un evento nazionale di moda a Bergamo dove mi sono classificata quarta. Ho iniziato ben presto a lavorare con piccole collaborazioni su richiesta, prima di trasferirmi a Milano dove ho deciso di continuare gli studi, iscrivendomi all'Accademia del Lusso, in Fashion Design, dove a luglio mi sono laureata con il massimo dei voti. Per me è stata una bellissima soddisfazione dopo tanti sacrifici in questi anni».

«Ho fatto anche un concorso in accademia, dove ho vinto il primo premio, e in seguito ho avuto la possibilità di fare due colloqui con Dolce&Gabbana. Ho mostrato loro il portfolio con tutti i miei lavori e hanno scelto di darmi questa grande opportunità che non ho esitato a cogliere, nel loro settore di sartoria. Sono molto emozionata di questo risultato e, avendo appena iniziato, posso dirmi già entusiasta di questa avventura» specifica Giusy.

«Molfetta mi manca e spero un giorno di poter tornare nella mia Puglia per dare seguito magari al brand che già ho creato in questi anni e che, mi auguro, un giorno possa permettermi di proseguire con questo lavoro anche nella mia terra. Purtroppo, soprattutto al termine degli studi scolastici, il Sud non offre grandi possibilità per chi ama questo settore e per questo ho dovuto fare la scelta di spostarmi a Milano. Ma chissà, in futuro un ritorno non è da escludere, mi farebbe tanto piacere» conclude.
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