Da domani la bonifica delle bombe nelle acque di Molfetta
Il piano presentato questa mattina in Comune
Molfetta - lunedì 26 novembre 2018
11.11
Scatterà domani la grande operazione di bonifica delle acque di Molfetta dalle bombe risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.
Come già anticipato (https://www.molfettaviva.it/notizie/a-molfetta-brillano-le-bombe-e-arrivano-le-disposizioni-di-tommaso-minervini/) l'operazione si articola in un fitto calendario che ha nella data di domani, martedì 27 novembre, quella iniziale per concludersi a ridosso della primavera 2019.
L'attività, annunciata alla città anche attraverso dei grandi cartelloni affissi per strada, è stata presentata alla stampa questa mattina nella sede comunale di Lama Scotella. È stata concordata da Sindaco, Prefetto, Questura, Marina militare e la sezione speciale Genio guastori dell'Esercito.
«Ripuliamo l'Adriatico dalle scorie della storia», è l'esordio di Tommaso Minervini.
«Da sindaco affermo che le forze armate servono a tutelare almabiente e la sicurezza nel concreto ma anche che sono corpi altamente specializzati che ci aiutano a ripulire il nostro mare e sono le sentinelle della preservazione dell'economia e della convivenza civile», è la riflessione fatta dal primo cittadino che sottolinea la forte collaborazione tra le istituzioni fondamentale per l'operazione di bonifica.
L'attività si svolgerà in due fasi con l'individuauzione, il recupero e poi il trasporto e la distruzione in cava.
In campo le due motovedette della Capitaneria di Porto, schierate nella zona in cui è vietato l'accesso mentre ai Carabinieri è affidata la scorta dei convogli assieme alla Polizia Locale e quella di Stato, con la predisposizione della sala operativa in Prefettura e del Coc in Comune.
Come già anticipato (https://www.molfettaviva.it/notizie/a-molfetta-brillano-le-bombe-e-arrivano-le-disposizioni-di-tommaso-minervini/) l'operazione si articola in un fitto calendario che ha nella data di domani, martedì 27 novembre, quella iniziale per concludersi a ridosso della primavera 2019.
L'attività, annunciata alla città anche attraverso dei grandi cartelloni affissi per strada, è stata presentata alla stampa questa mattina nella sede comunale di Lama Scotella. È stata concordata da Sindaco, Prefetto, Questura, Marina militare e la sezione speciale Genio guastori dell'Esercito.
«Ripuliamo l'Adriatico dalle scorie della storia», è l'esordio di Tommaso Minervini.
«Da sindaco affermo che le forze armate servono a tutelare almabiente e la sicurezza nel concreto ma anche che sono corpi altamente specializzati che ci aiutano a ripulire il nostro mare e sono le sentinelle della preservazione dell'economia e della convivenza civile», è la riflessione fatta dal primo cittadino che sottolinea la forte collaborazione tra le istituzioni fondamentale per l'operazione di bonifica.
L'attività si svolgerà in due fasi con l'individuauzione, il recupero e poi il trasporto e la distruzione in cava.
In campo le due motovedette della Capitaneria di Porto, schierate nella zona in cui è vietato l'accesso mentre ai Carabinieri è affidata la scorta dei convogli assieme alla Polizia Locale e quella di Stato, con la predisposizione della sala operativa in Prefettura e del Coc in Comune.