Spese odontoiatriche a carico del Comune per gli indigenti: ecco tutte le informazioni
Nei giorni scorsi la firma del protocollo d'intesa con l'Ordine professionale
Molfetta - sabato 30 giugno 2018
Nei giorni scorsi il Comune di Molfetta e l'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Bari hanno sottoscritto il protocollo d'intesa che "prevede la possibilità di erogare un contributo a carattere straordinario alle persone o ai nuclei famigliari che si trovano a fronteggiare una improvvisa e straordinaria situazione di disagio economico".
In sostanza, l'Ente si impegna a pagare una parte delle spese odontoiatriche non coperte dal Servizio sanitario nazionale a quei cittadini seguiti già dai servizi sociali e bisognosi di cure dai dentisti a fronte di una riduzione delle parcelle medie dei dottori aderenti.
E' quanto emerge dalla lettura dell'accordo, pubblicato sull'albo pretorio comunale.
Ebbene, i servizi a cui sarà possibile accedere sono quelli più comuni come la visita, l'ablazione del tartaro e l'insegnamento dell'igiene orale per passare poi alla sigillatura dei molari e premolari, all'estrazione dei denti non più curabili, alla protesi parziale e totale in resina ma anche l'endodonzia.
Divulgati anche i costi: l'onorario minimo per una visita o l'insegnamento dell'igiene orale è di 80 Euro mentre serviranno 25 Euro a dente per la sigillatura dei molari e premolari; estrarre un dente non più curabile costerà 60 Euro, per una protesi parziale in resina occorreranno 550 Euro ad arcata.
Come funzionerà?
L'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari segnalerà in prima battuta i nomi dei professionisti disponibili i quali andranno a confluire in un elenco che verrà trasmesso al Comune di Molfetta affinché i soggetti ritenuti ammissibili al contributo del Comune, possano individuare un dentista aderente all'iniziativa.
Al Servizio Sociale Professionale del Comune di Molfetta, invece, spetterà il compito di segnalare i soggetti in difficoltà che necessitano di cure odontoiatriche, per i quali sia stata dimostrata e valutata l'impossibilità di sostenere in forma autonoma la spesa complessiva per le cure e che, pertanto, potranno beneficiare delle prestazioni ad onorario di riferimento.
L'erogazione del contributo avverrà direttamente al beneficiario con quietanza al professionista che svolgerà la prestazione.
In sostanza, l'Ente si impegna a pagare una parte delle spese odontoiatriche non coperte dal Servizio sanitario nazionale a quei cittadini seguiti già dai servizi sociali e bisognosi di cure dai dentisti a fronte di una riduzione delle parcelle medie dei dottori aderenti.
E' quanto emerge dalla lettura dell'accordo, pubblicato sull'albo pretorio comunale.
Ebbene, i servizi a cui sarà possibile accedere sono quelli più comuni come la visita, l'ablazione del tartaro e l'insegnamento dell'igiene orale per passare poi alla sigillatura dei molari e premolari, all'estrazione dei denti non più curabili, alla protesi parziale e totale in resina ma anche l'endodonzia.
Divulgati anche i costi: l'onorario minimo per una visita o l'insegnamento dell'igiene orale è di 80 Euro mentre serviranno 25 Euro a dente per la sigillatura dei molari e premolari; estrarre un dente non più curabile costerà 60 Euro, per una protesi parziale in resina occorreranno 550 Euro ad arcata.
Come funzionerà?
L'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari segnalerà in prima battuta i nomi dei professionisti disponibili i quali andranno a confluire in un elenco che verrà trasmesso al Comune di Molfetta affinché i soggetti ritenuti ammissibili al contributo del Comune, possano individuare un dentista aderente all'iniziativa.
Al Servizio Sociale Professionale del Comune di Molfetta, invece, spetterà il compito di segnalare i soggetti in difficoltà che necessitano di cure odontoiatriche, per i quali sia stata dimostrata e valutata l'impossibilità di sostenere in forma autonoma la spesa complessiva per le cure e che, pertanto, potranno beneficiare delle prestazioni ad onorario di riferimento.
L'erogazione del contributo avverrà direttamente al beneficiario con quietanza al professionista che svolgerà la prestazione.