Cure ad anziani e minori: arrivano i fondi PAC
Molfetta e Giovinazzo usufruiranno di 1.717.121 euro
Molfetta - giovedì 19 maggio 2016
L'ambito Molfetta-Giovinazzo usufruirà di 1.717.121 euro complessivi per servizi di cura agli anziani ed all'infanzia. I fondi arrivano grazie ai decreti ministeriali del 25 febbraio (n. 938/PAC) e del 5 maggio scorso (n. 1142/PAC), che hanno portato all'approvazione del secondo riparto delle risorse finanziarie per il "Programma Servizi di Cura" (Fondi PAC).
Nel dettaglio, all'assistenza degli anziani andranno 702.129,00 euro, mentre per tutto il settore dell'infanzia ci saranno nelle casse dei due comuni 1.014.992,00 euro. Un comunicato dell'Ente giovinazzese scende ancor di più nei particolari della ripartizione di queste risorse e spiega: «Per i Servizi di Cura agli anziani gli interventi proposti riguardano: l'erogazione di prestazioni di assistenza domiciliare socio-assistenziale integrate all'assistenza socio-sanitaria, cioè ADI propriamente detta, nei Comuni di Molfetta e di Giovinazzo per un importo di 515.763,28 euro e garantirà n. 24.336 ore di servizio ADI da luglio 2016 al 30 giugno 2017; l'erogazione di servizi in assistenza domiciliare socio-assistenziale SAD in favore di anziani soli per una maggiore qualità della vita e presidio delle condizioni igienico-sanitarie e sociali complessive nell'ambiente domestico nei Comuni di Molfetta e di Giovinazzo - continua la nota - sarà di 185.446,07 euro, pari a 9.348 ore di servizio da erogare da giugno 2016 a giugno 2017».
«Entrambi i servizi - specificano - saranno affidati mediante gara di appalto ad evidenza pubblica, a Cooperativa Sociale/Consorzio di cooperative, secondo le norme previste nel nuovo codice dei contratti pubblici entrato in vigore il 19 aprile 2016».
Quanto invece ai minori, «il piano di intervento ammonta a 955.476,17 euro per tutto l'Ambito. Per quel che riguarda Giovinazzo l'intervento finanziato si concretizza soprattutto sostegno alle famiglie nelle spese per accedere ai servizi di asilo nido o micro-nido presso strutture accreditate. L'intervento finanziato si concretizza nel pagamento, da parte dell'Ambito, di buoni servizio di cui le famiglie possono beneficiare per l'acquisto di posti nelle strutture accreditate e iscritte al catalogo regionale e cioè 26 posti presso l'asilo nido "Baby-lacet" di Molfetta, 23 posti presso l'asilo nido "Hakuna Matata" di Molfetta, 30 posti nell'asilo nido "Baby Fun Hakuna Matata" di Molfetta, 40 posti nell'asilo nido "Felisia" di Giovinazzo, 30 posti nell'asilo nido "Le petite école" di Giovinazzo e 50 posti nell'asilo nido Cattolica Infanzia di Molfetta».
La durata del servizio avrà durata di 11 mesi, a partire dal prossimo mese di giugno del 2016. Le famiglie potranno iscriversi ad una piattaforma regionale per beneficiare del servizio negli asili nido dei Comuni di Molfetta e Giovinazzo. Tutto questo avverrà dopo un apposito avviso informativo che giungerà dall'Amministrazione comunale.
«Altre importanti risorse ricadono sul nostro territorio, secondo quanto previsto dal Piano di Azione e Coesione - ha detto l'assessore alla Solidarietà Sociale Michele Sollecito -. A breve quindi saremo in grado di bandire, con questi fondi, la nuova gara per l'assistenza domiciliare agli anziani e saremo in grado di erogare nuovi buoni di servizio alle famiglie che usufruiscono delle strutture accreditate per i servizi della prima infanzia».
Nel dettaglio, all'assistenza degli anziani andranno 702.129,00 euro, mentre per tutto il settore dell'infanzia ci saranno nelle casse dei due comuni 1.014.992,00 euro. Un comunicato dell'Ente giovinazzese scende ancor di più nei particolari della ripartizione di queste risorse e spiega: «Per i Servizi di Cura agli anziani gli interventi proposti riguardano: l'erogazione di prestazioni di assistenza domiciliare socio-assistenziale integrate all'assistenza socio-sanitaria, cioè ADI propriamente detta, nei Comuni di Molfetta e di Giovinazzo per un importo di 515.763,28 euro e garantirà n. 24.336 ore di servizio ADI da luglio 2016 al 30 giugno 2017; l'erogazione di servizi in assistenza domiciliare socio-assistenziale SAD in favore di anziani soli per una maggiore qualità della vita e presidio delle condizioni igienico-sanitarie e sociali complessive nell'ambiente domestico nei Comuni di Molfetta e di Giovinazzo - continua la nota - sarà di 185.446,07 euro, pari a 9.348 ore di servizio da erogare da giugno 2016 a giugno 2017».
«Entrambi i servizi - specificano - saranno affidati mediante gara di appalto ad evidenza pubblica, a Cooperativa Sociale/Consorzio di cooperative, secondo le norme previste nel nuovo codice dei contratti pubblici entrato in vigore il 19 aprile 2016».
Quanto invece ai minori, «il piano di intervento ammonta a 955.476,17 euro per tutto l'Ambito. Per quel che riguarda Giovinazzo l'intervento finanziato si concretizza soprattutto sostegno alle famiglie nelle spese per accedere ai servizi di asilo nido o micro-nido presso strutture accreditate. L'intervento finanziato si concretizza nel pagamento, da parte dell'Ambito, di buoni servizio di cui le famiglie possono beneficiare per l'acquisto di posti nelle strutture accreditate e iscritte al catalogo regionale e cioè 26 posti presso l'asilo nido "Baby-lacet" di Molfetta, 23 posti presso l'asilo nido "Hakuna Matata" di Molfetta, 30 posti nell'asilo nido "Baby Fun Hakuna Matata" di Molfetta, 40 posti nell'asilo nido "Felisia" di Giovinazzo, 30 posti nell'asilo nido "Le petite école" di Giovinazzo e 50 posti nell'asilo nido Cattolica Infanzia di Molfetta».
La durata del servizio avrà durata di 11 mesi, a partire dal prossimo mese di giugno del 2016. Le famiglie potranno iscriversi ad una piattaforma regionale per beneficiare del servizio negli asili nido dei Comuni di Molfetta e Giovinazzo. Tutto questo avverrà dopo un apposito avviso informativo che giungerà dall'Amministrazione comunale.
«Altre importanti risorse ricadono sul nostro territorio, secondo quanto previsto dal Piano di Azione e Coesione - ha detto l'assessore alla Solidarietà Sociale Michele Sollecito -. A breve quindi saremo in grado di bandire, con questi fondi, la nuova gara per l'assistenza domiciliare agli anziani e saremo in grado di erogare nuovi buoni di servizio alle famiglie che usufruiscono delle strutture accreditate per i servizi della prima infanzia».