Cronaca
Crollo in via D'Azeglio: il Comune di Molfetta a sostegno delle famiglie evacuate
Ordinanza firmata dal Sindaco Tommaso Minervini. Predisposto un piano assistenziale
Molfetta - giovedì 30 gennaio 2025
18.10
In seguito al crollo strutturale di una porzione di un fabbricato condominiale in via Massimo D'Azeglio lo scorso 19 dicembre, il Comune di Molfetta ha adottato provvedimenti urgenti per garantire la sicurezza pubblica e il supporto alle famiglie sfollate. L'incidente ha reso inagibili numerosi appartamenti e locali commerciali, costringendo all'evacuazione numerose persone.
A seguito dell'evento, il Dirigente del Settore Lavori Pubblici ha disposto l'interdizione dell'intero edificio e di diverse unità immobiliari nelle vie limitrofe. La Procura della Repubblica di Trani ha autorizzato immediatamente le opere provvisionali di messa in sicurezza, permettendo lo sgombero e la rimozione dei materiali pericolanti. Per valutare la stabilità dell'edificio e prevenire ulteriori cedimenti, il Comune ha incaricato lo studio del Prof. Amedeo Vitone, esperto in ingegneria strutturale.
L'evacuazione ha avuto un forte impatto sulle famiglie residenti, molte delle quali si sono trovate senza un'abitazione in pieno inverno. Il Comune ha quindi predisposto un piano di sostegno economico e assistenziale per le famiglie sfollate, applicando le disposizioni contenute nel Regolamento comunale per l'erogazione di prestazioni assistenziali di natura economica.
Le misure di aiuto includono:
Per affrontare l'emergenza, il Comune ha richiesto alla Regione Puglia un contributo straordinario destinato sia agli interventi di sicurezza, sia all'assistenza abitativa e sociale delle famiglie colpite. Inoltre, è stato dato mandato all'Ufficio Legale comunale di attivare un'azione giudiziaria per il recupero delle spese sostenute, individuando eventuali responsabilità legali legate al crollo.
La Polizia Locale di Molfetta continuerà a presidiare l'area dell'edificio per garantire che nessuno vi acceda fino a quando non sarà dichiarata sicura. Il Comune si impegna a mantenere costante il monitoraggio della situazione e ad aggiornare i cittadini sugli sviluppi delle operazioni di messa in sicurezza e assistenza alle famiglie. Questa ordinanza segna un importante passo per garantire la sicurezza e il benessere della comunità di Molfetta, in attesa di una soluzione definitiva per le persone coinvolte in questa grave emergenza abitativa.
A seguito dell'evento, il Dirigente del Settore Lavori Pubblici ha disposto l'interdizione dell'intero edificio e di diverse unità immobiliari nelle vie limitrofe. La Procura della Repubblica di Trani ha autorizzato immediatamente le opere provvisionali di messa in sicurezza, permettendo lo sgombero e la rimozione dei materiali pericolanti. Per valutare la stabilità dell'edificio e prevenire ulteriori cedimenti, il Comune ha incaricato lo studio del Prof. Amedeo Vitone, esperto in ingegneria strutturale.
L'evacuazione ha avuto un forte impatto sulle famiglie residenti, molte delle quali si sono trovate senza un'abitazione in pieno inverno. Il Comune ha quindi predisposto un piano di sostegno economico e assistenziale per le famiglie sfollate, applicando le disposizioni contenute nel Regolamento comunale per l'erogazione di prestazioni assistenziali di natura economica.
Le misure di aiuto includono:
- Inserimento nelle comunità abitative per i nuclei familiari più fragili.
- Affido abitativo, con un contributo di 250 euro mensili per chi trova ospitalità presso parenti o amici.
- Contributi straordinari per coprire le spese di locazione temporanea, nuovi allacci di utenze e l'acquisto di beni essenziali, fino a un massimo di 24 mesi.
Per affrontare l'emergenza, il Comune ha richiesto alla Regione Puglia un contributo straordinario destinato sia agli interventi di sicurezza, sia all'assistenza abitativa e sociale delle famiglie colpite. Inoltre, è stato dato mandato all'Ufficio Legale comunale di attivare un'azione giudiziaria per il recupero delle spese sostenute, individuando eventuali responsabilità legali legate al crollo.
La Polizia Locale di Molfetta continuerà a presidiare l'area dell'edificio per garantire che nessuno vi acceda fino a quando non sarà dichiarata sicura. Il Comune si impegna a mantenere costante il monitoraggio della situazione e ad aggiornare i cittadini sugli sviluppi delle operazioni di messa in sicurezza e assistenza alle famiglie. Questa ordinanza segna un importante passo per garantire la sicurezza e il benessere della comunità di Molfetta, in attesa di una soluzione definitiva per le persone coinvolte in questa grave emergenza abitativa.