Crollo in via D'Azeglio: a breve saranno convocati tutti i nuclei familiari coinvolti
L'incontro ci sarà appena il Sindaco entrerà in possesso delle relazioni di tecnici specializzati
Molfetta - martedì 4 febbraio 2025
12.55
Il Sindaco Tommaso Minervini, in prima linea sin dai momenti successivi al crollo in Via D'Azeglio, ha emanato l'ordinanza finalizzata a sostenere le famiglie sfollate, garantendo assistenza sociale per i nuclei familiari secondo le normative e i regolamenti vigenti.
«Abbiamo messo in campo – precisa il Sindaco - tutto ciò che la legge, in linea con le disposizioni contenute nel Regolamento comunale per l'erogazione di prestazioni assistenziali di natura economica, ci consentiva per andare incontro alle vicende di cui, loro malgrado, sono rimaste vittime le famiglie dell'immobile di Via Massimo D'Azeglio, che a dicembre scorso, è venuto giù per colpa, negligenza, superficialità, di persone che la Magistratura indicherà come responsabili».
L'ordinanza prevede l'inserimento nelle comunità abitative per i nuclei familiari più fragili; l'affido abitativo, con un contributo di 250 euro mensili, per chi trova ospitalità presso parenti o amici. L'erogazione di contributi straordinari, nella misura massima di 700 euro per coprire le spese di locazione temporanea fino a un massimo di 24 mesi. sarà assicurata, previa domanda da presentare al Comune, Settore socialità, esclusivamente per i proprietari di alloggio sgomberato di residenti presenti con un ISEE non superiore a 15mila euro. Per i nuclei familiari che hanno in corso l'ammortamento del mutuo, comprendenti minori, anziani ultrasessantacinquenni il limite ISEE viene elevato a 20mila euro. Le istanze già depositate sono agli atti.
Prevista anche la sospensione della Tari ed eventualmente dell'IMU per l'anno 2025.nNon solo. «Abbiamo anche richiesto alla Regione Puglia – continua il Primo cittadino - un contributo economico straordinario per mettere a punto interventi di sicurezza, e garantire assistenza abitativa e sociale delle famiglie colpite».
A breve, non appena il Sindaco entrerà in possesso delle relazioni di tecnici specializzati, saranno convocati tutti i nuclei familiari protagonisti, loro malgrado della vicenda, per informarli della evoluzione e dei lavori di salvaguardia della pubblica incolumità. Contestualmente è stato conferito mandato all'Ufficio Legale comunale per l'attivazione di un'azione giudiziaria finalizzata al recupero delle spese sostenute, da esercitare nei confronti di colori che hanno causato il crollo e la costituzione di parte civile.
«Abbiamo messo in campo – precisa il Sindaco - tutto ciò che la legge, in linea con le disposizioni contenute nel Regolamento comunale per l'erogazione di prestazioni assistenziali di natura economica, ci consentiva per andare incontro alle vicende di cui, loro malgrado, sono rimaste vittime le famiglie dell'immobile di Via Massimo D'Azeglio, che a dicembre scorso, è venuto giù per colpa, negligenza, superficialità, di persone che la Magistratura indicherà come responsabili».
L'ordinanza prevede l'inserimento nelle comunità abitative per i nuclei familiari più fragili; l'affido abitativo, con un contributo di 250 euro mensili, per chi trova ospitalità presso parenti o amici. L'erogazione di contributi straordinari, nella misura massima di 700 euro per coprire le spese di locazione temporanea fino a un massimo di 24 mesi. sarà assicurata, previa domanda da presentare al Comune, Settore socialità, esclusivamente per i proprietari di alloggio sgomberato di residenti presenti con un ISEE non superiore a 15mila euro. Per i nuclei familiari che hanno in corso l'ammortamento del mutuo, comprendenti minori, anziani ultrasessantacinquenni il limite ISEE viene elevato a 20mila euro. Le istanze già depositate sono agli atti.
Prevista anche la sospensione della Tari ed eventualmente dell'IMU per l'anno 2025.nNon solo. «Abbiamo anche richiesto alla Regione Puglia – continua il Primo cittadino - un contributo economico straordinario per mettere a punto interventi di sicurezza, e garantire assistenza abitativa e sociale delle famiglie colpite».
A breve, non appena il Sindaco entrerà in possesso delle relazioni di tecnici specializzati, saranno convocati tutti i nuclei familiari protagonisti, loro malgrado della vicenda, per informarli della evoluzione e dei lavori di salvaguardia della pubblica incolumità. Contestualmente è stato conferito mandato all'Ufficio Legale comunale per l'attivazione di un'azione giudiziaria finalizzata al recupero delle spese sostenute, da esercitare nei confronti di colori che hanno causato il crollo e la costituzione di parte civile.