Logrieco sul crollo a Molfetta
Logrieco sul crollo a Molfetta

Crollo del solaio in via D'Azeglio, Logrieco: «Le soluzioni alle famiglie coinvolte servono subito»

Il coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia: «20 famiglie, 50 persone, 7 bambini sono senza casa»

Adamo Logrieco, coordinatore locale di Fratelli d'Italia, torna ad accendere i riflettori sulla questione del crollo avvenuto a Molfetta lo scorso 19 dicembre, portando all'evacuazione di tanti cittadini anche delle abitazioni limitrofe. A seguire, la nota stampa:

"20 famiglie, 50 persone, 7 bambini, tra cui un nascituro, senza più una casa. Sono questi i numeri di una vicenda umana che non può lasciarci indifferenti. Sono questi i momenti in cui una Comunità deve stringersi attorno a chi è in difficoltà. Sono queste le circostanze in cui la Politica, ad ogni livello, ha il dovere di intervenire con massima urgenza".

"Stiamo parlando del crollo avvenuto lo scorso 19 dicembre alla palazzina di via Massimo D'Azeglio, occorso durante lavori di ristrutturazione dei locali al pianterreno, nel quale una persona è rimasta ferita. E il bilancio sarebbe potuto essere estremamente più severo. Oggi queste famiglie non hanno più un tetto sopra la testa e le loro intere vite sono rimaste chiuse tra mura pericolanti e non più abitabili né accessibili".

"Hanno perso tutto. Letteralmente tutto. La Giustizia farà il suo corso, secondo i suoi tempi, sempre troppo lunghi. Le soluzioni servono ora. Non domani, non dopodomani. Ora. Fratelli d'Italia – Molfetta chiede con forza che il Sindaco voglia prendere provvedimenti urgenti in favore delle famiglie sfollate, assicurando innanzitutto le risorse necessarie alla messa in sicurezza dell'edificio pericolante, circondato da altre palazzine in cui vivono centinaia di altre famiglie. Con l'incolumità pubblica non c'è da scherzare".

"E se il bilancio comunale non consente scostamenti emergenziali di tale portata, è dovere del Sindaco interessare la Regione Puglia per individuare o, nel caso, per costituire un fondo apposito per affrontare emergenze abitative di questa portata. Abbiamo già interessato il Consigliere Regionale Tommaso Scatigna, che si è detto pronto a dare tutto il suo sostegno alle famiglie molfettesi in difficoltà, sollecitando in Regione ogni provvedimento necessario e improrogabile".

"Rivolgiamo anche un appello ad ARCA Puglia, presieduta dal nostro concittadino avv. Pietro De Nicolo, per ricercare, nel vasto patrimonio immobiliare dell'Ente, soluzioni abitative temporanee per chi, incolpevolmente, si è ritrovato senza una casa e in povertà di fatto. Chiediamo al Sindaco Minervini, che fa vanto delle milionarie risorse investite nel Settore Socialità comunale, di dedicare la massima attenzione a questa vicenda, offrendo un aiuto concreto e, soprattutto, immediato".

"Fratelli d'Italia non consentirà che questa vicenda cada nel dimenticatoio della burocrazia. Queste famiglie non possono essere lasciate da sole".
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