Cristina Fontanelli conquista Molfetta

Prima tutti con lei a cantare New York, New York, poi standing ovation finale sulle corde dell'emozione e ei che ringrazia e dice «Oggi per me si è realizzato un sogno». Concerto - evento, l'altra sera, al Museo Diocesano con quello con il soprano Cristina Fontanelli, cantante lirica molto conosciuta ed apprezzata negli Stati Uniti, originaria di Molfetta. I suoi nonni, Domenico De Candia e Eleonora La Grasta, lasciarono Molfetta, alla fine del secolo scorso, per cercare fortuna in America. La loro storia l'ha raccontata proprio il soprano fra l'esibizione di un pezzo e l'altro, mentre il pubblico numerosissimo dell'Aula Magna del Museo diocesano l'ascoltava incantata.

Dopo la presentazione del brillante curriculum della cantante lirica, la Fontanelli ha deliziato i presenti spaziando in tutti i repertori musicali: dalla musica classica a quella leggera, dai grandi classici alla canzone napoletana accompagnata dal tenore Aldo Bianchi e, al pianoforte, dal maestro Vincenzo Cicchello.

Con la sua incantevole voce ed indiscussa presenza scenica ha eseguito fra gli altri "Nel blu dipinto di blu", "West side story", "O sole mio" ,"That' s amore", "O mio babbino caro" e "New York New York" per omaggiare la terra che la ospita. Per ogni pezzo eseguito ha raccontato aneddoti legati alla sua famiglia, a cui è legatissima, ai nonni che abitavano nel centro storico molfettese, alla splendida voce della mamma, all'incontro fra i suoi genitori, alla sua esperienza nei più grandi teatri di America, Giappone, Corea, Istambul, Dubai e tanti altri.

Indelebile il ricordo della sua esibizione davanti a due presidenti degli Stati Uniti, ma anche Broadway ha lasciato un segno. Nelle intenzioni della soprano anche quella di preservare il patrimonio della musica italiana realizzando un musical con le più rappresentative canzoni della nostra terra. Cristina Fontanelli ha regalato emozioni che ha condiviso con il pubblico coinvolgendolo con la sua travolgente simpatia. A fine concerto, veramente emozionata, ha ringraziato con parole molto affettuose Roberto Pansini, fautore dell'iniziativa insieme ai partner che hanno reso possibile il concerto.

Il concerto gratuito è stato promosso da Oll Muvi, associazione che l'ha segnalata anche per Medimax, iniziativa della Regione Puglia, con la collaborazione del Liceo Musicale Wagner, di Molfetta Viva, associazione Molfettesi nel Mondo e del Museo Diocesano.

Per portare il suo saluto e ribadire il suo legame con i molfettesi sparsi nel mondo sono saliti sul palco monsignor Giuseppe De Candia in rappresentanza anche dell'associazione "Molfettesi nel Mondo" e Roberto Pansini per Oll Muvi e I Love Molfetta che l'ha omaggiata con una targa e splendidi fiori. Al soprano è stato donato da parte di Sebastiano Pepe e Nicolò Giovine della Avangart snc un foulard artistico del maestro della pop art Marco Lodola dedicato alla grande Katharine Hepburn.