Covid, tornano scendere i nuovi contagi a Molfetta
Registrate 100 positività nell'ultima settimana
Molfetta - venerdì 28 ottobre 2022
17.18
Torna in discesa la curva delle nuove positività al Covid sul territorio di Molfetta: sono stati 100 i contagi ufficialmente registrati nell'ultima settimana a fronte dei 120 dei sette giorni precedenti.
Dopo il rallentamento delle due precedenti settimane - commenta il Direttore generale Antonio Sanguedolce - nell'ultimo monitoraggio la tendenza vira verso una chiara diminuzione della circolazione del virus: meno 15,6%, con un tasso d'incidenza settimanale che passa da 268,4 casi ogni 100mila abitanti a 226,6. In valore assoluto si scende sotto la soglia dei 3mila casi, con un totale di 2.787 positività registrate tra il 17 e il 23 ottobre e una "frenata" generalizzata che riguarda 32 comuni su 41».
«La campagna vaccinale anti-Covid - continua il Dg - conserva un livello sostenuto di somministrazioni. Sono infatti 6.260 i vaccini erogati in sette giorni, con una preponderanza di quarte dosi (89%) e l'utilizzo quasi esclusivo del vaccino bivalente nella formulazione aggiornata (98,4%), oltre ad un costante contributo dei medici di Medicina generale (3.114 dosi iniettate). Nel complesso sono stati somministrati 3 milioni e 128.712 vaccini anti-Covid, di cui 1 milione e 123.622 prime dosi, 1 milione e 88.491 seconde, 834.822 terze e 81.777 quarte dosi».
«La copertura vaccinale con tre dosi - sottolinea Sanguedolce - guadagna ancora terreno, avendo raggiunto l'80,3% tra gli over 12 che hanno completato il ciclo primario almeno quattro mesi fa. In crescita anche la protezione con quattro dosi, in particolare nella fascia degli over 60: il 24,3% è vaccinato. La copertura è più elevata tra gli ultraottantenni (38,9%) e in progresso sia tra i 70-79enni (25,1%) sia nella fascia 60-69 anni (15,2%). Proteggersi dalle conseguenze più gravi della malattia, attraverso la vaccinazione, è più che mai facile e veloce: è possibile farlo nei 22 centri della ASL, dal medico di Medicina generale e anche nelle farmacie aderenti alla campagna».
Dopo il rallentamento delle due precedenti settimane - commenta il Direttore generale Antonio Sanguedolce - nell'ultimo monitoraggio la tendenza vira verso una chiara diminuzione della circolazione del virus: meno 15,6%, con un tasso d'incidenza settimanale che passa da 268,4 casi ogni 100mila abitanti a 226,6. In valore assoluto si scende sotto la soglia dei 3mila casi, con un totale di 2.787 positività registrate tra il 17 e il 23 ottobre e una "frenata" generalizzata che riguarda 32 comuni su 41».
«La campagna vaccinale anti-Covid - continua il Dg - conserva un livello sostenuto di somministrazioni. Sono infatti 6.260 i vaccini erogati in sette giorni, con una preponderanza di quarte dosi (89%) e l'utilizzo quasi esclusivo del vaccino bivalente nella formulazione aggiornata (98,4%), oltre ad un costante contributo dei medici di Medicina generale (3.114 dosi iniettate). Nel complesso sono stati somministrati 3 milioni e 128.712 vaccini anti-Covid, di cui 1 milione e 123.622 prime dosi, 1 milione e 88.491 seconde, 834.822 terze e 81.777 quarte dosi».
«La copertura vaccinale con tre dosi - sottolinea Sanguedolce - guadagna ancora terreno, avendo raggiunto l'80,3% tra gli over 12 che hanno completato il ciclo primario almeno quattro mesi fa. In crescita anche la protezione con quattro dosi, in particolare nella fascia degli over 60: il 24,3% è vaccinato. La copertura è più elevata tra gli ultraottantenni (38,9%) e in progresso sia tra i 70-79enni (25,1%) sia nella fascia 60-69 anni (15,2%). Proteggersi dalle conseguenze più gravi della malattia, attraverso la vaccinazione, è più che mai facile e veloce: è possibile farlo nei 22 centri della ASL, dal medico di Medicina generale e anche nelle farmacie aderenti alla campagna».