Covid, lieve rialzo dei contagi settimanali a Molfetta
Negli ultimi 7 giorni +551 nuovi positivi in città
Molfetta - domenica 1 maggio 2022
Lieve rialzo dei nuovi casi settimanali a Molfetta: si passa dai 506 contagi della scorsa settimana ai 551 dell'ultimo report, con piccola variazione che risulta in linea con l'andamento provinciale. Il tasso d'incidenza settimanale nel Barese, infatti passa da 935,5 casi a 1000,5 casi per 100mila abitanti (più 6,9 per cento).
«Salgono a 3 milioni e 33.196 - spiega il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - le dosi di vaccino somministrate nel corso della campagna vaccinale anti-Covid. Nel dettaglio, sono state erogate di 1 milione e 122.441 prime dosi, 1 milione e 86.339 seconde, 819.173 terze e 5.243 quarte dosi. I residenti di Bari e provincia dai 5 anni in poi che hanno ricevuto almeno due dosi sono attualmente 1 milione e 88.037, di cui 800.229 hanno effettuato anche la dose "booster" riservata alle persone con almeno 12 anni.
La copertura con tre dosi, prevista per chi ha completato il ciclo primario quattro mesi fa, è attestata all'84,3%, con livelli più elevati nella fascia più anziana, in particolare tra gli ultraottantenni (95%), i 70-79enni (91%) e i 60-69enni (89,4%). Margini ulteriori persistono nei gruppi più giovani, sotto i 50 anni, in cui la copertura è mediamente al 78,1%».
«Si ribadisce l'estrema importanza- conclude il DG - rivestita dal completamento del ciclo vaccinale per ottenere la migliore protezione possibile della popolazione, segnatamente per le fasce d'età per le quali è prevista la terza dose e, a maggior ragione, la quarta dose».
«Salgono a 3 milioni e 33.196 - spiega il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - le dosi di vaccino somministrate nel corso della campagna vaccinale anti-Covid. Nel dettaglio, sono state erogate di 1 milione e 122.441 prime dosi, 1 milione e 86.339 seconde, 819.173 terze e 5.243 quarte dosi. I residenti di Bari e provincia dai 5 anni in poi che hanno ricevuto almeno due dosi sono attualmente 1 milione e 88.037, di cui 800.229 hanno effettuato anche la dose "booster" riservata alle persone con almeno 12 anni.
La copertura con tre dosi, prevista per chi ha completato il ciclo primario quattro mesi fa, è attestata all'84,3%, con livelli più elevati nella fascia più anziana, in particolare tra gli ultraottantenni (95%), i 70-79enni (91%) e i 60-69enni (89,4%). Margini ulteriori persistono nei gruppi più giovani, sotto i 50 anni, in cui la copertura è mediamente al 78,1%».
«Si ribadisce l'estrema importanza- conclude il DG - rivestita dal completamento del ciclo vaccinale per ottenere la migliore protezione possibile della popolazione, segnatamente per le fasce d'età per le quali è prevista la terza dose e, a maggior ragione, la quarta dose».