Covid, già in frenata l'aumento dei contagi a Molfetta
Nuovi casi stabili rispetto alla scorsa settimana
Molfetta - sabato 15 ottobre 2022
9.48
Dopo due settimane di aumento, si registra subito una frenata ai nuovi contagi settimanali per Covid a Molfetta. Dopo i 98 riportato nell'aggiornamento dell'Asl Bari di venerdì scorso, sono stati 95 negli ultimi sette giorni: un dato che mostra chiaramente la mancanza di una reale ondata autunnale in arrivo.
Il livello delle nuove positività (3.125) registrate dal 3 al 9 ottobre nel territorio di Bari e provincia evidenzia un chiaro rallentamento della crescita dei contagi. «Il tasso d'incidenza settimanale - commenta il Direttore generale Antonio Sanguedolce - raggiunge i 254 casi ogni 100mila abitanti, con una progressione inferiore (+15,2%) rispetto a sette giorni fa, quando il tasso era cresciuto del 35% (220,4 casi ogni 100mila abitanti)».
«La campagna vaccinale anti-Covid - continua il DG - fa segnare un forte aumento delle somministrazioni. Sono infatti 5.538 le dosi erogate in sette giorni, di cui circa l'87% "second booster", con un incremento dell'82,8% rispetto a una settimana fa e del 204% nel confronto con il dato di quindici giorni prima».
«Sale così a 3 milioni e 115.226 dosi il totale dei vaccini erogati durante la campagna vaccinale, di cui 1 milione e 123.571 prime dosi, 1 milione e 88.418 seconde, 833.494 terze e quasi 70mila quarte dosi (69.743). Migliora, seppur lievemente, anche la percentuale di copertura vaccinale con tre dosi, pari all'80,2% (era 80,1). Come in costante aumento è la protezione con quattro dosi nel gruppo di popolazione dai 60 anni in poi, con il 21,2% (dal 19,9 del precedente report), e percentuali in crescita di oltre un punto in ciascun gruppo: 60-69 anni (12,6%), 70-79 (21,5%) e over 80 (35,8%)».
«Si ribadisce l'invito alla vaccinazione - rimarca Sanguedolce - per tutte le fasce e categorie di popolazione interessate. Nei 22 centri vaccinali della ASL Bari è possibile vaccinarsi facilmente e con i vaccini aggiornati, sia negli hub (con accesso a sportello) sia negli uffici Sisp (su prenotazione), e lo si può fare anche contattando il proprio medico di Medicina generale».
Il livello delle nuove positività (3.125) registrate dal 3 al 9 ottobre nel territorio di Bari e provincia evidenzia un chiaro rallentamento della crescita dei contagi. «Il tasso d'incidenza settimanale - commenta il Direttore generale Antonio Sanguedolce - raggiunge i 254 casi ogni 100mila abitanti, con una progressione inferiore (+15,2%) rispetto a sette giorni fa, quando il tasso era cresciuto del 35% (220,4 casi ogni 100mila abitanti)».
«La campagna vaccinale anti-Covid - continua il DG - fa segnare un forte aumento delle somministrazioni. Sono infatti 5.538 le dosi erogate in sette giorni, di cui circa l'87% "second booster", con un incremento dell'82,8% rispetto a una settimana fa e del 204% nel confronto con il dato di quindici giorni prima».
«Sale così a 3 milioni e 115.226 dosi il totale dei vaccini erogati durante la campagna vaccinale, di cui 1 milione e 123.571 prime dosi, 1 milione e 88.418 seconde, 833.494 terze e quasi 70mila quarte dosi (69.743). Migliora, seppur lievemente, anche la percentuale di copertura vaccinale con tre dosi, pari all'80,2% (era 80,1). Come in costante aumento è la protezione con quattro dosi nel gruppo di popolazione dai 60 anni in poi, con il 21,2% (dal 19,9 del precedente report), e percentuali in crescita di oltre un punto in ciascun gruppo: 60-69 anni (12,6%), 70-79 (21,5%) e over 80 (35,8%)».
«Si ribadisce l'invito alla vaccinazione - rimarca Sanguedolce - per tutte le fasce e categorie di popolazione interessate. Nei 22 centri vaccinali della ASL Bari è possibile vaccinarsi facilmente e con i vaccini aggiornati, sia negli hub (con accesso a sportello) sia negli uffici Sisp (su prenotazione), e lo si può fare anche contattando il proprio medico di Medicina generale».