Covid, da ottobre cade anche l'obbligo di mascherina sui trasporti pubblici

L'Italia è pronta a salutare anche una delle ultime restrizioni anti-Covid in vigore ormai da più di due anni: dal 1° ottobre non sarà più obbligatorio l'uso della mascherina sui mezzi pubblici. L'obbligo di indossare i dispositivi di protezione respiratoria era ormai decaduto in quasi tutti i contesti, ma era stato prorogato fino al 30 settembre su diversi mezzi di trasporto.

La proroga era stata prevista dal Governo fino al 30 settembre su:
1) navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale;
2) treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità;
3) autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
4) autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente;
5) mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;
6) mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado.

Sarà il nuovo Governo a decidere nelle prossime settimane una eventuale proroga, anche alla luce dei dati della pandemia nei prossimi mesi. Anche a scuola si prosegue ormai senza mascherine: l'obbligo è caduto con la fine dello scorso anno scolastico e ora spetta a studenti e personale scegliere se indossarla o no.

Devono invece indossare la mascherina di tipo FFP2 solo bambini e studenti con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre.