Covid, contagi quasi azzerati a Molfetta. L'Asl Bari: «Stop al bollettino»
Dopo 105 settimane finiscono gli aggiornamenti su base provinciale
Molfetta - venerdì 24 marzo 2023
18.38
I contagi di Covid, almeno quelli ufficialmente riscontrati e registrati, sono ormai quasi azzerati sull'intero territorio regionale. A Molfetta, negli ultimi 7 giorni, sono stati appena 4 quelli comunicati alla Asl Bari che, per questo motivo, ha deciso anche di interrompere la diffusione del bollettino settimanale che è stato portato avanti per oltre due anni.
«È possibile con oggi terminare la diffusione del Report Covid 19 dopo 105 ininterrotte settimane. Lo scenario epidemiologico del Barese – come parallelamente accade per quello nazionale e internazionale - è caratterizzato da un ormai progressivo e costante calo della circolazione virale e da un impatto sempre minore sull'attività sanitaria, motivo per cui la ASL Bari ritiene di poter definitivamente "archiviare" un servizio che è stato utilissimo nell'informare le istituzioni e, in generale, la popolazione sull'andamento di una pandemia che ha segnato profondamente gli ultimi tre anni della vita di tutti. Naturalmente, le strutture continueranno a monitorare la situazione e a raccogliere dati in un assetto assolutamente ordinario e per i fini istituzionali di Sanità pubblica.
L'occasione è propizia per ringraziare tutti gli operatori della ASL Bari e di ARESS Puglia che hanno contribuito, dal primo all'ultimo report, al puntuale aggiornamento e alla costante diffusione dei dati. Un "grazie" va detto, per l'ennesima volta, agli operatori impegnati sul campo, nelle strutture di cura e nei centri vaccinali, per il fondamentale contributo garantito nel contrastare e fermare la più grande emergenza sanitaria del secolo XXI. Il ritorno alla normalità, che la sospensione del report contribuisce ulteriormente a segnalare, è soprattutto merito loro».
«È possibile con oggi terminare la diffusione del Report Covid 19 dopo 105 ininterrotte settimane. Lo scenario epidemiologico del Barese – come parallelamente accade per quello nazionale e internazionale - è caratterizzato da un ormai progressivo e costante calo della circolazione virale e da un impatto sempre minore sull'attività sanitaria, motivo per cui la ASL Bari ritiene di poter definitivamente "archiviare" un servizio che è stato utilissimo nell'informare le istituzioni e, in generale, la popolazione sull'andamento di una pandemia che ha segnato profondamente gli ultimi tre anni della vita di tutti. Naturalmente, le strutture continueranno a monitorare la situazione e a raccogliere dati in un assetto assolutamente ordinario e per i fini istituzionali di Sanità pubblica.
L'occasione è propizia per ringraziare tutti gli operatori della ASL Bari e di ARESS Puglia che hanno contribuito, dal primo all'ultimo report, al puntuale aggiornamento e alla costante diffusione dei dati. Un "grazie" va detto, per l'ennesima volta, agli operatori impegnati sul campo, nelle strutture di cura e nei centri vaccinali, per il fondamentale contributo garantito nel contrastare e fermare la più grande emergenza sanitaria del secolo XXI. Il ritorno alla normalità, che la sospensione del report contribuisce ulteriormente a segnalare, è soprattutto merito loro».