Cronaca
Covid, aumentano i casi in Puglia: oggi sono 139
Nell'ultimo bollettino anche 5 decessi
Molfetta - mercoledì 21 luglio 2021
16.16
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 21 luglio 2021 in Puglia, sono stati registrati 7.301 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 139 casi positivi: 35 in provincia di Bari, 14 in provincia di Brindisi, 14 nella provincia BAT, 8 in provincia di Foggia, 36 in provincia di Lecce, 31 in provincia di Taranto, 2 fuori regione. Un caso precedentemente attribuito a provincia non nota, è stato classificato oggi, per cui il totale odierno resta di 139 casi positivi.
Sono stati registrati 5 decessi, 1 a Bari e 4 a Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.796.793 test. 245.974 sono i pazienti guariti. 1.824 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 254.462, così suddivisi:
95.448 nella Provincia di Bari;
25.653 nella Provincia di Bat;
19.930 nella Provincia di Brindisi;
45.288 nella Provincia di Foggia;
27.289 nella Provincia di Lecce;
39.647 nella Provincia di Taranto;
835 attribuiti a residenti fuori regione;
372 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sono stati registrati 5 decessi, 1 a Bari e 4 a Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.796.793 test. 245.974 sono i pazienti guariti. 1.824 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 254.462, così suddivisi:
95.448 nella Provincia di Bari;
25.653 nella Provincia di Bat;
19.930 nella Provincia di Brindisi;
45.288 nella Provincia di Foggia;
27.289 nella Provincia di Lecce;
39.647 nella Provincia di Taranto;
835 attribuiti a residenti fuori regione;
372 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.