Cronaca
Covid, a Molfetta contagi costanti: +89 in settimana
Erano stati 76 nei sette giorni precedenti
Molfetta - sabato 3 settembre 2022
9.49
Fase di assestamento delle nuove positività nell'ultima settimana: a Molfetta sono stati 89 i contagi nell'ultima settimana, a fronte dei 76 della settimana precedente dunque con un dato praticamente allineato se non per poche unità.
Tra il 22 e il 28 agosto, infatti, è stato registrato un tasso di 196,9 casi ogni 100mila abitanti rispetto ai 175,7 del periodo precedente, con un aumento del 12%. La tendenza non è comunque omogenea su tutto il territorio, dove 21 comuni su 41 evidenziano ancora dati sostanzialmente stabili o in discesa.
«La campagna vaccinale anti-Covid - commenta il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - negli ultimi giorni ha superato la quota di 3 milioni e 100mila dosi somministrate. I dati di copertura della popolazione dai 12 anni in poi si confermano a livelli elevati. In particolare, la vaccinazione anti-Covid ha raggiunto percentuali ragguardevoli tra le fasce d'età più esposte: 60-69 anni, 70-79 e over 80.
Il ciclo primario (due dosi o vaccino monodose) è stato infatti completato all'incirca dal 99% dei residenti ricadenti in questo ampio gruppo, vaccinati all'87% anche con terza dose (80,1 il dato complessivo degli over 12) e al 17,9% con la quarta. Trainante il ruolo degli ultraottantenni, che nel 32,8% dei casi hanno scelto di proteggersi con la seconda dose booster, così come il gruppo dei più piccoli».
Tra il 22 e il 28 agosto, infatti, è stato registrato un tasso di 196,9 casi ogni 100mila abitanti rispetto ai 175,7 del periodo precedente, con un aumento del 12%. La tendenza non è comunque omogenea su tutto il territorio, dove 21 comuni su 41 evidenziano ancora dati sostanzialmente stabili o in discesa.
«La campagna vaccinale anti-Covid - commenta il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - negli ultimi giorni ha superato la quota di 3 milioni e 100mila dosi somministrate. I dati di copertura della popolazione dai 12 anni in poi si confermano a livelli elevati. In particolare, la vaccinazione anti-Covid ha raggiunto percentuali ragguardevoli tra le fasce d'età più esposte: 60-69 anni, 70-79 e over 80.
Il ciclo primario (due dosi o vaccino monodose) è stato infatti completato all'incirca dal 99% dei residenti ricadenti in questo ampio gruppo, vaccinati all'87% anche con terza dose (80,1 il dato complessivo degli over 12) e al 17,9% con la quarta. Trainante il ruolo degli ultraottantenni, che nel 32,8% dei casi hanno scelto di proteggersi con la seconda dose booster, così come il gruppo dei più piccoli».