Corrado Azzollini nel consiglio direttivo Agici

Dopo la rappresentanza regionale del Sud-Est, cresce l'impegno per il produttore e distributore delle due società pugliesi Draka Production e Draka Distribution. È di alcuni giorni fa, la nuova nomina di Corrado Azzollini alla rappresentanza dei Distributori, all'interno del consiglio direttivo dell'Associazione Generale Industrie Cine-audiovisive Indipendenti.

Azzollini, fondatore delle società Draka Production e Draka Distribution, lascia la rappresentanza Sud-Est (Puglia, Basilicata e Calabria) per assumere l'incarico di membro del Consiglio Direttivo Nazionale con delega alla distribuzione.

«Un impegno che accolgo con grande entusiasmo - dichiara l'imprenditore pugliese – nella certezza che portare l'esperienza di coordinatore regionale al tavolo nazionale del direttivo, sia un valore aggiunto in termini di dialogo dell'Associazione con il territorio; la mia attività di distributore, d'altro canto, mi consentirà di meglio interpretare e rappresentare le esigenze, le proposte e gli obiettivi della categoria, per una valorizzazione delle sinergie, verso un cinema italiano più diversificato e di qualità».

È proprio questo l'obiettivo di Agici, che in un confronto costante con le altre associazioni di categoria e con le istituzioni di settore, intende tutelare le esigenze delle industrie cine-audiovisive indipendenti, favorendone una crescita in termini di competitività e di professionalità nel panorama nazionale ed internazionale.

«Oggi Agici rappresenta tutta la filiera produttiva e distributiva – dichiara la presidente Marina Marzotto - ed è vicina alle Associazioni dell'esercizio cinematografico italiano con l'intento di creare sinergie e stimolare un modello di collective economy che sta funzionando bene nelle industrie creative in tutto il mondo e che la stessa nuova legge di sistema propone».

«La nomina di Corrado Azzollini a Consigliere Nazionale delegato alla distribuzione – continua la presidente – si inserisce in questo percorso di progressiva strutturazione dell'Associazione che pone grande attenzione alle realtà del territorio come al dialogo sempre più proficuo con le altre associazioni e le istituzioni del cinema e dell'audiovisivo italiani».

Agici, nasce dall'evoluzione di Agpci e a ottobre 2017 compirà 10 anni. L'associazione ha come scopo la rappresentanza, formazione e internazionalizzazione delle aziende cine-audiovisive indipendenti, in fase di start-up e dirette da giovani Under 35, per favorirne lo sviluppo industriale, tutelandone anche gli interessi in occasione dell'emanazione di normative nazionali e comunitarie. Associata all'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, dal 2014, l'associazione raggruppa 136 aziende del cine-audiovisivo italiano.

Alla guida della Draka Production e della Draka Distribution, Corrado Azzollini ha prodotto diversi film, tutti girati in Puglia, con cast di rilevanza nazionale e internazionale. Tra questi l'urban-fantasy di Saverio di Biagio "La Ragazza dei miei Sogni", con Primo Reggiani, Nicolas Vaporidis e Miriam Giovanelli (uscito al cinema lo scorso aprile) e "La Sindrome di Antonio" di Claudio Rossi Massimi (con, tra gli altri, Giorgio Albertazzi, nel suo ultimo film), al cinema lo scorso novembre. In fase di completamento il film "Tulipani" (co-produzione con Olanda e Canada) diretto dal Premio Oscar Mike van Diem.

Il fantasy, insieme ai film d'animazione e ai prodotti per ragazzi e famiglie, delinea la direzione editoriale intrapresa dalla Draka Distribution, molto attenta ai mercati esteri. Dall'ultimo Marchè du Film, la Draka si è aggiudicata importanti titoli internazionali: l'action-fantasy "Alone" di David Moreau (acquisito dal colosso francese StudioCanal); "Egon Schiele" di Dieter Berner - biografia del grande e controverso artista viennese, maestro dell'espressionismo del primo Novecento.

Ed ancora: "Tiger girl" di Jacob Lass, il teen movie al femminile con forti tinte punk e underground (Berlinale 2017 - Sezione Panorama); "Big fish and Begonia", il film di animazione fantasy, con un Box Office di più di 85 milioni di dollari in Cina, ispirato alle storie e alle immagini dello Studio Ghibli; un'opera magistrale frutto di 12 anni di lavoro, che unisce i richiami alla letteratura classica cinese, ad una toccante storia d'amore e di vita.