I Carabinieri
I Carabinieri
Cronaca

Coronavirus, la Procura chiede i decreti di condanna. Volpe: «Priorità assoluta»

Il procuratore di Bari: «Le denunce sono tante. Chiederemo una condanna ad una pena pecuniaria»

Sono decine i decreti penali di condanna che la Procura della Repubblica di Bari sta trasmettendo all'ufficio del giudice per le indagini preliminari per la violazione dell'articolo 650, cioè l'inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità.

In questo caso si parla del decreto sui divieti di assembramento per l'emergenza Coronavirus e anche per la violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale, cioè i reati di false attestazioni o dichiarazioni a pubblico ufficiale e false dichiarazioni sulla identità. «Le denunce sono tante - spiega Giuseppe Volpe - e stiamo facendo decine di richieste di decreto penale da mandare ai giudici per le indagini preliminari subito, con priorità assoluta».

«Chiederemo una condanna ad una pena pecuniaria - continua il procuratore di Bari - e poi bisognerà aspettare le eventuali opposizioni e in quel caso si faranno i giudizi di opposizione quando sarà possibile». Intanto, però, la Procura sta procedendo con le richieste di decreti penali di condanna. Ad occuparsene è l'ufficio Pronta Definizione, al quale vengono trasmesse quotidianamente le denunce di coloro che vengono trovati in giro senza una valida motivazione.

Stando ai dati forniti dalla Prefettura di Bari, sono state denunciate 1.901 persone sulle ben 31.441 controllate dall'11 al 20 marzo scorsi, per verificare il rispetto delle norme emanate dal Governo per il contenimento del Coronavirus.
  • Carabinieri Molfetta
  • Polizia Locale Molfetta
Altri contenuti a tema
Aggressione agenti di Polizia locale. «Ferma condanna per quanto è accaduto» Aggressione agenti di Polizia locale. «Ferma condanna per quanto è accaduto» Il sindaco Minervini ha auspicato «una pena giusta» assicurando che il Comune si costituirà «parte civile nel processo che sarà»
Follia a Molfetta: agenti della Polizia Locale investiti. Due arresti Follia a Molfetta: agenti della Polizia Locale investiti. Due arresti Tentato omicidio e resistenza le accuse a due giovani di 22 e 27 anni. L'episodio il 7 ottobre scorso in via Zuppetta
Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto L'episodio, ieri, nello store Altalucedue. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una vettura trovata nelle campagne e ormai distrutta
Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata I banditi avevano rubato alcuni mezzi furgonati e da lavoro, ma sono stati messi in fuga dalle pattuglie di Sicuritalia e dei Carabinieri
Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Durante l'agguato, il fermato, il 21enne Michele Lavopa, avrebbe impugnato la pistola che aveva con sé e avrebbe sparato sette proiettili
Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Il fascicolo è nelle mani dell'Antimafia di Bari per il presunto coinvolgimento di esponenti del clan Palermiti di Japigia
Omicidio al Bahia: la pista del regolamento di conti tra clan rivali Omicidio al Bahia: la pista del regolamento di conti tra clan rivali Le indagini dei Carabinieri seguono l'ipotesi della spedizione punitiva per vendicare un precedente sgarro
Chi era Antonella Lopez, la 19enne uccisa in discoteca a Molfetta Chi era Antonella Lopez, la 19enne uccisa in discoteca a Molfetta Il lavoro in un bar e una famiglia già segnata da un omicidio di mafia, quello di suo zio Ivan Lopez ucciso nel 2021
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.