Reparto Covid
Reparto Covid

Coronavirus, i consigli dello pneumologo molfettese Donato Lacedonia

Il medico è impegnato in prima linea all'Ospedale Riuniti di Foggia

Nella lotta contro il Coronavirus in Puglia, l'Ospedale Riuniti di Foggia riveste un ruolo di primo piano: presso la struttura foggiana opera anche il molfettese Donato Lacedonia, attivo nell'Unità Operativa di pneumologia.

Nell'unità di terapia semi-intensiva dell'ospedale di Foggia si sta testando anche il Tocilizumab, farmaco contro l'artrite reumatoide che, grazie ad un protocollo del team di medici del Cotugno e del Pascale di Napoli sta fornendo buoni risultati: «Fino a questo momento stiamo ricevendo un buon riscontro ma si tratta pur sempre di dati sperimentali che andranno monitorati nel corso del tempo. In ogni caso, si sta rivelando uno strumento utile per migliorare le condizioni dei contagiati prima che la malattia possa progredire rischiando di condurli in terapia intensiva».

Sul quadro generale della situazione riguardo l'emergenza sanitaria, Lacedonia afferma: «Si registra un calo dei contagi rispetto alle prime settimane ma il percorso è ancora lungo. Siamo nella discesa ma bisogna accettare la gradualità nel decorso dell'epidemia e soprattutto occorre mantenere l'attenzione massima in quanto basterebbe una disattenzione per compromettere quanto fatto fin qui. Dunque è corretto avere un moderato ottimismo ma al tempo stesso bisogna restare con i piedi per terra».

Il Covid-19 è un virus che ha spiazzato tutti inizialmente, per questo non è stato semplice affrontarlo: «La pericolosità del virus sta nel fatto che nel momento in cui entra in contatto con il nostro apparato respiratorio provoca polmoniti interstiziali a rapidissima evoluzione. Pazienti che stanno bene, magari con sintomi lievi, nel giro di pochi giorni possono peggiorare se non si agisce con il giusto tempismo. Questo determina una insufficienza respiratoria, una incapacità dell'apparato respiratorio di procurare adeguato apporto di ossigeno, per questo i casi più gravi necessitano di intubazione».

«Ai cittadini - conclude Lacedonia - non posso che chiedere vivamente di non uscire di casa se non per motivi veramente necessari. Inoltre, quando l'uscita è giustificata, occorre fare attenzione non soltanto al distanziamento sociale ma anche all'utilizzo delle mascherine. Queste vanno sempre indossate fuori di casa ma troppo spesso si ritiene di poter utilizzare più volte quelle monouso. Così facendo, si è molto più esposti al rischio di contagio perché il dispositivo di protezione non risulta igienizzato».
  • Coronavirus
Altri contenuti a tema
La pandemia di Covid-19 è ufficialmente terminata: l'annuncio dell'OMS La pandemia di Covid-19 è ufficialmente terminata: l'annuncio dell'OMS Dichiarata la fine dello stato di emergenza globale che era in vigore dal 30 gennaio 2020
Covid, contagi quasi azzerati a Molfetta. L'Asl Bari: «Stop al bollettino» Covid, contagi quasi azzerati a Molfetta. L'Asl Bari: «Stop al bollettino» Dopo 105 settimane finiscono gli aggiornamenti su base provinciale
Giornata in memoria delle vittime di Covid. Anche Molfetta ricorda i suoi defunti Giornata in memoria delle vittime di Covid. Anche Molfetta ricorda i suoi defunti Il periodo più drammatico per la nostra città resta il primo semestre del 2021
Tre anni fa l'annuncio del lockdown. Che sia solo un brutto ricordo Tre anni fa l'annuncio del lockdown. Che sia solo un brutto ricordo Ripercorriamo quelle ore terribili che ci hanno portato ad una fase della nostra storia senza precedenti negli ultimi 100 anni
Covid, la circolazione virale resta bassissima a Molfetta Covid, la circolazione virale resta bassissima a Molfetta Anche a livello provinciale dati in continuo ribasso
Covid, crollo dei casi a Molfetta. Contagi dimezzati in due settimane Covid, crollo dei casi a Molfetta. Contagi dimezzati in due settimane Solo 60 nuove positività negli ultimi sette giorni
Tamponi anti-Covid a Molfetta: comunicati gli orari del drive through Tamponi anti-Covid a Molfetta: comunicati gli orari del drive through L'informazione fornita dalla Asl Bari
Covid, a Molfetta i contagi restano costanti Covid, a Molfetta i contagi restano costanti La quinta dose di vaccino somministrata a 227 persone
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.