Convegno sulla ZES a Molfetta rinviato al 2 dicembre
L'incontro era inizialmente programmato per lunedì 21 novembre
Molfetta - venerdì 18 novembre 2022
Per sopraggiunti ed inderogabili impegni istituzionali del Sindaco, Tommaso Minervini, l'incontro tra l'ingegner Manlio Guadagnuolo e gli imprenditori, previsto lunedì 21 novembre prossimo, è stato rinviato. Si terrà venerdì 2 dicembre prossimo, alle 17.30, nella Sala Finocchiaro della Fabbrica di san Domenico.
Oltre al Commissario Zes interveranno il vice presidente della Commissione bilancio della Regione Puglia, Saverio Tammacco, che illustrerà le possibili iniziative del Consiglio della Regione Puglia nell'avvio della Zes, l'associazione Imprenditori, l'Asi, i rappresentanti di tutte le categorie rappresentative, Confindustria, Confartigianato, le Organizzazioni per il commercio, Sindacati, imprenditori, ingegneri, commercialisti, architetti e quanti operano nel mondo della zona industriale.
«Siamo nella fase realizzativa della Zona economica speciale. Il Commissario Guadagnuolo ha pieni poteri sia di ampliare la zona Zes sia per attuare interventi strutturali. Pertanto – sottolinea il Sindaco Minervini - finalmente partiranno i lavori per l'eliminazione del rischio idrogeologico per liberare suoli. Come ho più volte avuto modo di sottolineare la Zes rappresenta una misura importante – continua il sindaco Tommaso Minervini – perché favorisce lo sviluppo economico e l'assunzione dei giovani. Nella visione di questa Amministrazione si guarda alla zona nord di Molfetta come risorsa per il futuro della città, soprattutto in termini occupazionali. L'area Zes, il completamento dei lavori del nuovo porto commerciale e gli accordi per la realizzazione dell'hub intermodale di un terminal ferroviario sono le chiavi per la crescita del territorio».
«Più imprese, più lavoro per i nostri giovani, soprattutto maggiore stabilità economica per un territorio – aggiunge l'assessore Minuto - che ha le capacità, le professionalità, la voglia di crescere. Crediamo fortemente nelle Zes e la presenza del Commissario Guadagnuolo a Molfetta è una opportunità utile per avviare al meglio il dialogo e la conoscenza. Il futuro di Molfetta – conclude - è in una classe imprenditoriale sempre più preparata e pronta a cogliere le sfide dell'innovazione».
Oltre al Commissario Zes interveranno il vice presidente della Commissione bilancio della Regione Puglia, Saverio Tammacco, che illustrerà le possibili iniziative del Consiglio della Regione Puglia nell'avvio della Zes, l'associazione Imprenditori, l'Asi, i rappresentanti di tutte le categorie rappresentative, Confindustria, Confartigianato, le Organizzazioni per il commercio, Sindacati, imprenditori, ingegneri, commercialisti, architetti e quanti operano nel mondo della zona industriale.
«Siamo nella fase realizzativa della Zona economica speciale. Il Commissario Guadagnuolo ha pieni poteri sia di ampliare la zona Zes sia per attuare interventi strutturali. Pertanto – sottolinea il Sindaco Minervini - finalmente partiranno i lavori per l'eliminazione del rischio idrogeologico per liberare suoli. Come ho più volte avuto modo di sottolineare la Zes rappresenta una misura importante – continua il sindaco Tommaso Minervini – perché favorisce lo sviluppo economico e l'assunzione dei giovani. Nella visione di questa Amministrazione si guarda alla zona nord di Molfetta come risorsa per il futuro della città, soprattutto in termini occupazionali. L'area Zes, il completamento dei lavori del nuovo porto commerciale e gli accordi per la realizzazione dell'hub intermodale di un terminal ferroviario sono le chiavi per la crescita del territorio».
«Più imprese, più lavoro per i nostri giovani, soprattutto maggiore stabilità economica per un territorio – aggiunge l'assessore Minuto - che ha le capacità, le professionalità, la voglia di crescere. Crediamo fortemente nelle Zes e la presenza del Commissario Guadagnuolo a Molfetta è una opportunità utile per avviare al meglio il dialogo e la conoscenza. Il futuro di Molfetta – conclude - è in una classe imprenditoriale sempre più preparata e pronta a cogliere le sfide dell'innovazione».