
Cronaca
Controlli sulla filiera della pesca: la Guardia costiera di Molfetta sequestra 100 kg di prodotto ittico
Sanzione amministrativa di 1.500 € per il trasportatore di un'azienda operante a Trani
Molfetta - venerdì 21 marzo 2025
17.38
Il personale del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Molfetta coordinati dal Centro di Controllo di Area della Pesca della Direzione Marittima di Bari, nel corso di controlli effettuati lungo la strada statale 16 insospettitosi dalle manovre inusuali del conducente, ha sottoposto a controllo un mezzo adibito al trasporto di prodotti ittici di un'azienda operante nel comune di Trani.
All'atto delle verifiche il personale specializzato nei controlli riguardanti la filiera della pesca, ha appurato la mancanza della documentazione e delle informazioni necessarie a ricostruire la tracciabilità tra le quali, la data ed il luogo di pesca, il tipo di attrezzo da pesca utilizzato, la stima del quantitativo di ciascuna specie in chilogrammi o, in numero.
L'operazione portata a termine dai militari ha visto il tempestivo ritiro dal commercio del prodotto ittico, che senza l'intervento dei militari della Guardia Costiera di Molfetta sarebbe finito illecitamente sulle tavole dei consumatori finali ignari dell'effettiva provenienza, procedendo al sequestro di kg. 100 circa di pesce di varie specie, prevalentemente crostacei, che dopo essere stato sottoposto ad ispezione da parte del competente servizio veterinario, una parte veniva dichiarato idoneo al consumo umano e quindi veniva devoluto in beneficenza ad Enti ed Associazioni caritatevoli della zona, mentre la restante parte più consistente veniva destinata alla distruzione in quanto dichiarato non idoneo al consumo. Inevitabile la sanzione amministrativa di 1.500 € per il trasportatore.
I controlli sulla filiera sulla pesca rientrano nel novero delle attività istituzionali di prioritario interesse per il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, e continueranno, costantemente, sia a mare che a terra, per garantire il rispetto delle norme che disciplinano l'intera filiera ittica, al fine di tutelare i consumatori, l'ambiente marino ed i commercianti rispettosi delle leggi.
All'atto delle verifiche il personale specializzato nei controlli riguardanti la filiera della pesca, ha appurato la mancanza della documentazione e delle informazioni necessarie a ricostruire la tracciabilità tra le quali, la data ed il luogo di pesca, il tipo di attrezzo da pesca utilizzato, la stima del quantitativo di ciascuna specie in chilogrammi o, in numero.
L'operazione portata a termine dai militari ha visto il tempestivo ritiro dal commercio del prodotto ittico, che senza l'intervento dei militari della Guardia Costiera di Molfetta sarebbe finito illecitamente sulle tavole dei consumatori finali ignari dell'effettiva provenienza, procedendo al sequestro di kg. 100 circa di pesce di varie specie, prevalentemente crostacei, che dopo essere stato sottoposto ad ispezione da parte del competente servizio veterinario, una parte veniva dichiarato idoneo al consumo umano e quindi veniva devoluto in beneficenza ad Enti ed Associazioni caritatevoli della zona, mentre la restante parte più consistente veniva destinata alla distruzione in quanto dichiarato non idoneo al consumo. Inevitabile la sanzione amministrativa di 1.500 € per il trasportatore.
I controlli sulla filiera sulla pesca rientrano nel novero delle attività istituzionali di prioritario interesse per il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, e continueranno, costantemente, sia a mare che a terra, per garantire il rispetto delle norme che disciplinano l'intera filiera ittica, al fine di tutelare i consumatori, l'ambiente marino ed i commercianti rispettosi delle leggi.