Contrasto alla Xylella. Approvato il piano d'azione in Puglia
Le parole del delegato comunale Balestra
Molfetta - domenica 2 maggio 2021
La Giunta regionale ha approvato il "Piano d'azione 2021" per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa, che impone a tutti i proprietari e/o conduttori di terreni agricoli, nonché ai proprietari/gestori (privati o pubblici) delle superfici agricole non coltivate, aree a verde pubblico, bordi delle strade, canali e superfici agricole non coltivate, aree e superfici de-maniali, posti sull'intero agro cittadino di adottare una serie di interventi.
«È necessario adottare misure precauzionali - afferma il Consigliere comunale Giuseppe Balestra, quale delegato del Sindaco, da sempre vicino al mondo dell'agricoltura - a tutela delle attività agricole anche all'interno del territorio comunale di Molfetta attraverso l'ordinanza sindacale, continuando a mostrare così particolare attenzione nei confronti dell'agro cercando di evitare che i nostri terreni siano messi a rischio dal batterio della Xylella».
Tra le altre cose è necessario procedere con la potatura ordinaria che deve essere eseguita entro il termine del periodo primaverile, e comunque prima di effettuare i trattamenti fitosanitari. Non solo. Entro il prossimo 10 maggio, obbligatoriamente, bisogna effettuare l'aratura sulle superficie coltivate, in modo da interrare completamente le erbe infestanti. Sono escluse le superfici coltivate con colture erbacee (ortaggi, foraggi granella ornamentali).
Sulle superfici su cui insistono piante di olivo, è obbligatoria la lotta fitosanitaria, con insetticida registrato in etichetta, sia sulla coltura che sul parassita, al fine di abbattere la popolazione adulta degli insetti vettori, con due interventi all'anno nei mesi di maggio e giugno a seguito delle indicazioni diffuse dal Servizio Fitosanitario Regionale.
Il materiale risultante dalla potatura deve essere distrutto in loco tramite trinciatura o bruciatura, il trasporto fuori dai fondi per l'utilizzo a scopi energetici, è consentito nel periodo dicembre-marzo, nei restanti mesi solo dopo aver eseguito la disinfestazione dei materiali e dei mezzi di lavorazione e trasporto. «È necessaria la collaborazione di tutti – sottolinea il Sindaco, TOMMASO MINERVINI - per scongiurare il diffondersi di un batterio deleterio per le gli ulivi e per una serie di altre colture».
La violazione dell'Ordinanza comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 500,00 euro ad un massimo di 3.000,00 euro.
Le attività di controllo saranno effettuate dal Comando di Polizia Locale in collaborazione delle guardie Campestri incaricate di vigilare sull'osservanza delle presenti disposizioni. I cittadini, in caso di individuazione di piante contagiate e/o conoscenza della presenza di piante contaminate dal batterio Xylella fastidiosa, devono contattare con sollecitudine l'Osservatorio fitosanitario regionale o il Comando delle Guardie Campestri.
«È necessario adottare misure precauzionali - afferma il Consigliere comunale Giuseppe Balestra, quale delegato del Sindaco, da sempre vicino al mondo dell'agricoltura - a tutela delle attività agricole anche all'interno del territorio comunale di Molfetta attraverso l'ordinanza sindacale, continuando a mostrare così particolare attenzione nei confronti dell'agro cercando di evitare che i nostri terreni siano messi a rischio dal batterio della Xylella».
Tra le altre cose è necessario procedere con la potatura ordinaria che deve essere eseguita entro il termine del periodo primaverile, e comunque prima di effettuare i trattamenti fitosanitari. Non solo. Entro il prossimo 10 maggio, obbligatoriamente, bisogna effettuare l'aratura sulle superficie coltivate, in modo da interrare completamente le erbe infestanti. Sono escluse le superfici coltivate con colture erbacee (ortaggi, foraggi granella ornamentali).
Sulle superfici su cui insistono piante di olivo, è obbligatoria la lotta fitosanitaria, con insetticida registrato in etichetta, sia sulla coltura che sul parassita, al fine di abbattere la popolazione adulta degli insetti vettori, con due interventi all'anno nei mesi di maggio e giugno a seguito delle indicazioni diffuse dal Servizio Fitosanitario Regionale.
Il materiale risultante dalla potatura deve essere distrutto in loco tramite trinciatura o bruciatura, il trasporto fuori dai fondi per l'utilizzo a scopi energetici, è consentito nel periodo dicembre-marzo, nei restanti mesi solo dopo aver eseguito la disinfestazione dei materiali e dei mezzi di lavorazione e trasporto. «È necessaria la collaborazione di tutti – sottolinea il Sindaco, TOMMASO MINERVINI - per scongiurare il diffondersi di un batterio deleterio per le gli ulivi e per una serie di altre colture».
La violazione dell'Ordinanza comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 500,00 euro ad un massimo di 3.000,00 euro.
Le attività di controllo saranno effettuate dal Comando di Polizia Locale in collaborazione delle guardie Campestri incaricate di vigilare sull'osservanza delle presenti disposizioni. I cittadini, in caso di individuazione di piante contagiate e/o conoscenza della presenza di piante contaminate dal batterio Xylella fastidiosa, devono contattare con sollecitudine l'Osservatorio fitosanitario regionale o il Comando delle Guardie Campestri.