Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Condannato un 58enne: costrinse un minore a subire atti sessuali

L'uomo, di Molfetta, dovrà scontare 5 anni e 6 mesi. I fatti risalgono al 2023, quando avrebbe violentato un 15enne

È stato condannato a 5 anni e 6 mesi un 58enne di Molfetta accusato di violenza sessuale aggravata per avere costretto «con violenza» un 15enne a «subire atti sessuali». Il dispositivo, al termine del processo di primo grado, è stata comunicata dal giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Trani, Domenico Zeno.

Le indagini sono iniziate nel 2023, quando il padre del minore, difeso dall'avvocato Marco Di Bartolomeo, ha denunciato la presunta violenza subita dal figlio. Dai primi accertamenti è emerso che l'uomo avrebbe costretto «con violenza il minore a subire atti sessuali, in particolare dopo essersi allontanato dal domicilio (era ai domiciliari) incontrava il minore e, dopo avergli afferrato la mano, la infilava nei suoi pantaloni facendosi toccare i genitali e baciandolo altresì sulla guancia».

Una presunta violenza sessuale avvenuta il 2 giugno 2023 che sarebbe stata «interrotta grazie all'intervento dei vicini di casa, che dai balconi avevano assistito all'evento ed erano scesi in strada per fermarlo». Al 58enne, tuttora rinchiuso nel penitenziario di Trani, è stata contestata pure l'aggravante di aver «commesso il fatto in danno di un minore che non aveva ancora compiuto i 18 anni, durante il periodo in cui era ammesso alla misura cautelare della detenzione domiciliare».

«In qualità di difensore del padre del minore - ha detto Di Bartolomeo - riservo il massimo rispetto per la sentenza, ovviamente non ancora definitiva. Purtroppo, però, nessuno ridarà mai alla parte offesa la serenità di un tempo: i bambini e le donne non devono essere toccati», ha concluso. Le motivazioni entro 90 giorni.
  • Marco Di Bartolomeo
Altri contenuti a tema
1 «La vita di un uomo, di un padre, non è barattabile con qualche anno di carcere» «La vita di un uomo, di un padre, non è barattabile con qualche anno di carcere» Lo sfogo dell'avvocato Di Bartolomeo dopo la riduzione in Appello nei confronti di Farinola: da 22 a 14 anni e 6 mesi
Omicidio Parisi, riconosciuta la premeditazione: 22 anni a Farinola Omicidio Parisi, riconosciuta la premeditazione: 22 anni a Farinola L'uomo fu ucciso nel 2019 e il suo delitto fu premeditato. Lo hanno stabilito i giudici della Corte d'Assise del Tribunale di Trani
1 Omicidio Parisi, l'avvocato Di Bartolomeo: «Nessuno oltraggi la memoria di Corrado» Omicidio Parisi, l'avvocato Di Bartolomeo: «Nessuno oltraggi la memoria di Corrado» La precisazione in una nota: «Nessuna richiesta estorsiva alla base del delitto, abbiamo fiducia nella giustizia»
Omicidio Parisi: rinviato a giudizio Farinola. La difesa chiede il rito abbreviato Omicidio Parisi: rinviato a giudizio Farinola. La difesa chiede il rito abbreviato I familiari della vittima si sono costituiti parte civile, i legali dell'omicida hanno chiesto l'abbreviato: la nuova legge lo impedisce
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.