
Concorso pubblico a Molfetta, il consigliere Binetti: «Serve chiarezza sui punteggi della preselettiva»
Perplessità da parte di alcuni candidati che hanno partecipato alla prima prova
Molfetta - venerdì 21 marzo 2025
8.25
Ci sono delle polemiche a Molfetta in merito alla procedura concorsuale in atto per due posti a tempo indeterminato nel Comune. Si tratta di un posto per l'area "Operatori esperti" e uno per quella dedicata agli "Istruttori", per le quali si sono svolte le prove preselettive a inizio marzo. In particolare, il sistema di attribuzione dei punteggi ha sollevato alcune perplessità tra i candidati.
Il metodo adottato, che prevedeva penalizzazioni di -0,33 per risposte errate e -0,15 per risposte omesse, ha creato alcune perplessità per l'individuazione degli 80 candidati ammessi alla fase successiva. All'interno del bando, infatti, secondo quanto emerso, non erano citate decurtazioni in merito alle risposte errate o omesse ma solo la necessità di raggiungere il 60% di risposte corrette. Sul tema è intervenuto il consigliere della lista civica "Molfetta Nostra", Mauro Binetti:
«Alla luce delle segnalazioni emerse, ritengo opportuno verificare che il processo di selezione si sia svolto nel pieno rispetto dei criteri previsti dal bando. Il sistema di punteggio adottato nella preselezione potrebbe aver inciso in modo rilevante sulle possibilità di accesso alla fase successiva, ed è quindi giusto approfondire la questione per dissipare eventuali dubbi».
«Nei prossimi giorni mi attiverò presso gli uffici competenti per acquisire tutte le informazioni necessarie e, se del caso, richiedere chiarimenti ufficiali. È fondamentale garantire massima trasparenza nei concorsi pubblici, per tutelare sia i partecipanti sia la credibilità dell'ente organizzatore».
Il metodo adottato, che prevedeva penalizzazioni di -0,33 per risposte errate e -0,15 per risposte omesse, ha creato alcune perplessità per l'individuazione degli 80 candidati ammessi alla fase successiva. All'interno del bando, infatti, secondo quanto emerso, non erano citate decurtazioni in merito alle risposte errate o omesse ma solo la necessità di raggiungere il 60% di risposte corrette. Sul tema è intervenuto il consigliere della lista civica "Molfetta Nostra", Mauro Binetti:
«Alla luce delle segnalazioni emerse, ritengo opportuno verificare che il processo di selezione si sia svolto nel pieno rispetto dei criteri previsti dal bando. Il sistema di punteggio adottato nella preselezione potrebbe aver inciso in modo rilevante sulle possibilità di accesso alla fase successiva, ed è quindi giusto approfondire la questione per dissipare eventuali dubbi».
«Nei prossimi giorni mi attiverò presso gli uffici competenti per acquisire tutte le informazioni necessarie e, se del caso, richiedere chiarimenti ufficiali. È fondamentale garantire massima trasparenza nei concorsi pubblici, per tutelare sia i partecipanti sia la credibilità dell'ente organizzatore».