Cultura, Eventi e Spettacolo
Concerto in memoria di Gabriella con la musicista Serova
La musica che consola l’anima
Molfetta - domenica 31 maggio 2015
10.15
La Chiesa Madonna della Pace ha ospitato il concerto "Per Gabriella", un evento inserito all'interno della stagione concertistica dell'Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari.
Un appuntamento speciale dedicato alla memoria della violinista molfettese, Gabriella Cipriani, tragicamente scomparsa in un incidente automobilistico un anno fa, realizzato col patrocinio del Comune di Molfetta. Il concerto è stato preceduto dalle commosse parole del maestro Marco Renzi, direttore artistico dell'orchestra che ha voluto ricordare la giovane e talentuosa violinista, collega di molti musicisti presenti in organico. Si è detto onorato e contento di esibirsi nella città di Gabriella e ha espresso l'intenzione che il concerto diventi un appuntamento annuale.
È toccato poi alla signora Giulia de Ceglie, presidente dell'associazione intitolata a Gabriella, oltre che mamma della talentuosa ragazza, tracciare un ricordo della figlia e ringraziare la viola solista, i valenti musicisti, il direttore d'orchestra e tutti coloro i quali hanno permesso la realizzazione di questo prestigioso appuntamento. Sul podio il Maestro Roberto Molinelli, che ha aperto la serata con "Anteros", un brano per orchestra d'archi scritto dalla stessa Gabriella Cipriani (insieme ad Alessandro Grasso).
Prestigiosa la solista alla viola, Anna Serova, una figura unica nel panorama musicale internazionale. Un angelo biondo che spesso si sovrapponeva all'angelo bruno di Gabriella durante l'esecuzione del concerto. La musicista ha conquistato con la sua grazia il numerosissimo pubblico presente in sala che le ha tributato calorosi e lunghi applausi. Il programma ha poi proposto musiche di Bruch (Romanza in fa maggiore per viola e orchestra op. 85), Hummel (Fantasia in sol minore per viola e orchestra op. 94), Vitali (Ciaccona per viola e orchestra), Molinelli (Musical Suite e Leonard Ouverture). Questo concerto, così come quello realizzato l'anno scorso con la celebre violinista Francesca Dego e il direttore d'orchestra Vito Clemente, nasce spontaneamente dalla volontà dell'Orchestra e del direttore artistico Renzi, di voler ricordare e omaggiare in Musica la loro collega violinista.
Prima del concerto, è stata letta una bellissima poesia che la poetessa molfettese Maria Addamiano ha dedicato a Gabriella che, oltre ad essere una valente musicista, aveva il dono di comunicare le emozioni con le parole. «Per me la Musica è puro godimento del dettaglio, di quella nota piccolissima, brevissima, quasi invisibile che ti fa salire un brivido e che ti fa pensare che vale la pena fare il Musicista. È uno specchio in cui riflettersi e "vedersi" non in carne ed ossa, ma in un'altra materia che i sensi non possono percepire del tutto, ma solo intuire».
L'angelo della musica vivrà sempre attraverso le note del suo violino che in ogni esibizione viene fatto suonare da un musicista diverso perché la musica unisce ed è condivisione di valori.
Un appuntamento speciale dedicato alla memoria della violinista molfettese, Gabriella Cipriani, tragicamente scomparsa in un incidente automobilistico un anno fa, realizzato col patrocinio del Comune di Molfetta. Il concerto è stato preceduto dalle commosse parole del maestro Marco Renzi, direttore artistico dell'orchestra che ha voluto ricordare la giovane e talentuosa violinista, collega di molti musicisti presenti in organico. Si è detto onorato e contento di esibirsi nella città di Gabriella e ha espresso l'intenzione che il concerto diventi un appuntamento annuale.
È toccato poi alla signora Giulia de Ceglie, presidente dell'associazione intitolata a Gabriella, oltre che mamma della talentuosa ragazza, tracciare un ricordo della figlia e ringraziare la viola solista, i valenti musicisti, il direttore d'orchestra e tutti coloro i quali hanno permesso la realizzazione di questo prestigioso appuntamento. Sul podio il Maestro Roberto Molinelli, che ha aperto la serata con "Anteros", un brano per orchestra d'archi scritto dalla stessa Gabriella Cipriani (insieme ad Alessandro Grasso).
Prestigiosa la solista alla viola, Anna Serova, una figura unica nel panorama musicale internazionale. Un angelo biondo che spesso si sovrapponeva all'angelo bruno di Gabriella durante l'esecuzione del concerto. La musicista ha conquistato con la sua grazia il numerosissimo pubblico presente in sala che le ha tributato calorosi e lunghi applausi. Il programma ha poi proposto musiche di Bruch (Romanza in fa maggiore per viola e orchestra op. 85), Hummel (Fantasia in sol minore per viola e orchestra op. 94), Vitali (Ciaccona per viola e orchestra), Molinelli (Musical Suite e Leonard Ouverture). Questo concerto, così come quello realizzato l'anno scorso con la celebre violinista Francesca Dego e il direttore d'orchestra Vito Clemente, nasce spontaneamente dalla volontà dell'Orchestra e del direttore artistico Renzi, di voler ricordare e omaggiare in Musica la loro collega violinista.
Prima del concerto, è stata letta una bellissima poesia che la poetessa molfettese Maria Addamiano ha dedicato a Gabriella che, oltre ad essere una valente musicista, aveva il dono di comunicare le emozioni con le parole. «Per me la Musica è puro godimento del dettaglio, di quella nota piccolissima, brevissima, quasi invisibile che ti fa salire un brivido e che ti fa pensare che vale la pena fare il Musicista. È uno specchio in cui riflettersi e "vedersi" non in carne ed ossa, ma in un'altra materia che i sensi non possono percepire del tutto, ma solo intuire».
L'angelo della musica vivrà sempre attraverso le note del suo violino che in ogni esibizione viene fatto suonare da un musicista diverso perché la musica unisce ed è condivisione di valori.