Concerti che passione

Natale è anche tempo di concerti sacri. Si tengono nelle chiese, nelle piazze e anche nelle scuole. I musicisti e i coristi sono professionisti, amatori del canto e anche studenti. Il caso è quello dell'istituto comprensivo "Scardigno – Savio", per il quale è diventata una consuetudine offrire un evento in cui ad esibirsi sono gli stessi studenti con una propria orchestra, quella della scuola secondaria "S. D. Savio", e con il coro composto dai ragazzi delle quinte classi dell'istituto comprensivo.

Si sono esibiti nella chiesa di Pio X, lo scorso 21 dicembre, con un matinée che ha visto la partecipazione dell'associazione "I Templari", una onlus nata per promuovere una maggiore partecipazione degli anziani, per rafforzare le relazioni interpersonali e per considerare l'anziano come "risorsa" in termini di sapere, solidarietà, sentimenti e tempo. Il tutto per contribuire a superare lo stereotipo dell'anziano bisognoso soltanto di protezione e di assistenza. Proprio per questo l'associazione ha voluto donare tramite la dirigente scolastica Nicoletta Paparella, una nuova divisa per i componenti dell'orchestra realizzata dai membri dell'associazione. Il coro e l'orchestra, diretta da Giovanni Minafra, ha poi concesso una replica nella stessa serata dedicata al personale docente a ai familiari degli studenti. Il repertorio proposto ha spaziato da "We shall overcome someday" a "Happy Christmas", da "Imagine" a "Oh Happy Day". Durante il concerto è intervenuta una alunna della classe quarta appartenente alla Scuola Primaria "R. Scardigno", Federica Guarino, che quest'anno ha partecipato allo Zecchino d'Oro, dove si è classificata al secondo posto.

Mentre un altro artista della "Savio", Antonello Portento, che recentemente ha inaugurato la sua prima mostra personale di quadri (alcuni dei suoi dipinti erano in chiesa) ha donato a Don Giuseppe un dipinto appartenente alla sua famiglia, raffigurante una Madonna con Bambino.