Molfetta All Inclusive Valerio Deri e Sommelier Astemio
Molfetta All Inclusive Valerio Deri e Sommelier Astemio
Sociale

Con il djset di Valerio Deri e il "Sommelier Astemio" si chiude Molfetta All Inclusive

Le tre giornate hanno raccontato le realtà di ragazzi speciali per promuovere l'inclusione

Si conclude con successo il Molfetta All Inclusive, un complesso di tre giornate che hanno avuto l'obiettivo di raccontare la realtà di ragazzi speciali e di dimostrare che quest'ultimi possano essere serenissimamente integrati nella società.

Di seguito il racconto di Valerio Deri, DJ professionista, impegnato lo scorso sabato presso "La Savorita" e la presentazione del progetto "Sommelier Astemio" presso la vineria "La Chiazzodd". Entrambi gli appuntamenti hanno, come minimo comune denominatore, l'inclusione di ragazzi speciali, direttamente coinvolti nei progetti, che hanno saputo dimostrare brillantemente il loro valore.

Il sogno di Valerio, da immemore tempo, è quello di essere un dj. La sua carriera prende avvio quando, per caso, entra in contatto con la musica del produttore discografico, disc jockey e conduttore radiofonico Gabry Ponte, la cui "Tarantella" resta il suo pezzo preferito. Da allora, Ponte diventa il suo idolo. Sono ormai diversi anni che Valerio è un dj professionista, tuttavia la sua storia col mondo della musica comincia prima: Valerio inizia a studiarla da quando ha 12 anni. Si cimenta innanzitutto con la batteria, poi si sposta sul rap, ed al momento sta dedicandosi a quella house e techno. «La musica è silenzio» - dichiara Valerio. Secondo lui, infatti, c'è uno stretto legame tra vita, musica e silenzio. Queste tre idee si fondono proprio nei momenti più silenziosi, quando non c'è nessuno: è in quel momento che la musica ci tiene compagnia. Per Valerio amare la musica equivale ad amare la libertà: quando indossa le cuffie, Valerio dichiara di accedere ad un mondo completamente suo, nel quale si sente libero.

Parallelamente, presso la vineria "La Chiazzod", è stato presentato il progetto APS Io Valgo - AIS Senzabarriere, i cui soci fondatori sono AIS Puglia e AIS Italia. AIS è un'associazione, suddivisa in circuiti regionali e delegazioni territoriali, che si occupa di formare i futuri sommelier, e rappresenta la più autorevole organizzazione nazionale in questo settore. È dall'idea di Raffaele Massa (Vicepresidente AIS Puglia e Delegato di Bari) che nasce il progetto "Sommelier Astemio": un'iniziativa che vuole includere ragazzi con bisogni educativi speciali.

«È da una mia idea che nasce il renderci disponibili come struttura e come docenti, verso ragazzi che lavorano in un ristorante, di Rutigliano, che deriva da una cooperativa sociale. Ci siamo chiesti cosa potessimo fare per loro. Abbiamo deciso di insegnargli a raccontare il vino attraverso l'utilizzo della vista e dell'olfatto. Bisogna chiarire che la degustazione si divide in tre momenti: visivo, olfattivo e degustativo. Questi ragazzi, seguendo delle terapie farmacologiche, non possono dunque assumere alcool. È in quel momento che si attiva il progetto "Sommelier Astemio" che coinvolge i sommelier nelle prime due fasi e lascia la degustazione al cliente. Abbiamo messo in campo una APS, ovvero una ONLUS attraverso la quale abbiamo ottenuto un rudere, dal comune di Bari, nel quale prenderà avvio il progetto "Masseria Didattica"» - commenta Massa.

Su proposta dell'assessore al Patrimonio, la giunta comunale di Bari ha approvato infatti la valorizzazione dell'immobile "ex Masseria Borracci", di proprietà comunale, ai fini della APS Io Valgo - AIS Senzabarriere, che sarà utilizzata per progetti formativi rivolti a persone con disabilità e/o BES.

«L'obiettivo è quello di dare visibilità a ragazzi che, compiuti 18 anni, diventano invisibili agli occhi dello stato e della società» commenta il vicepresidente AIS Puglia.

Fabrizio de Palo, sommelier professionista e degustatore dell'AIS, dichiara: «Sono contentissimo di questo progetto, ha grandi ambizioni. In questi anni si è talmente ingrandito che ci siamo spinti in tutta Italia, consiglio a tutte le famiglie che hanno ragazzi con fragilità di vario genere di valutare questo percorso, specialmente perché il vino sta vivendo un periodo molto energico, e può garantire l'inclusione a questi giovani».
4 fotoMolfetta All Inclusive - terza giornata
Molfetta All Inclusive terza giornataMolfetta All Inclusive terza giornataMolfetta All Inclusive terza giornataMolfetta All Inclusive terza giornata
  • inclusione sociale
Altri contenuti a tema
Progetto "C.Os.T.A" per le spiagge accessibili, Molfetta tra i Comuni vincitori Progetto "C.Os.T.A" per le spiagge accessibili, Molfetta tra i Comuni vincitori “CoNpasso: tra terra e mare” è un ulteriore step verso l'inclusione sociale
Successo anche per la seconda giornata di Molfetta All Inclusive Successo anche per la seconda giornata di Molfetta All Inclusive Tanti gli appuntamenti che hanno colorato il programma di ieri
Fino a domani c'è Molfetta All Inclusive: il programma di oggi Fino a domani c'è Molfetta All Inclusive: il programma di oggi Musica, sport e intrattenimento per tutti
Molfetta All Inclusive: simulare la disabilità visiva con la cena al buio Molfetta All Inclusive: simulare la disabilità visiva con la cena al buio L'esperienza si ripete stasera nell'ambito del programma organizzato dalla onlus Contasudinoi
Inclusione e solidarietà per le vie del centro con "Molfetta All Inclusive" Inclusione e solidarietà per le vie del centro con "Molfetta All Inclusive" Da domani a sabato la manifestazione promossa da Contasudinoi, la onlus nata all’interno di Network Contacts
"Molfetta All Inclusive": come prenotarsi agli appuntamenti in programma "Molfetta All Inclusive": come prenotarsi agli appuntamenti in programma Tre giorni di cultura, solidarietà e incontro a cura della onlus Contasudinoi
Molfetta All Inclusive: presentato il programma dell’evento dove tutti sono inclusi Molfetta All Inclusive: presentato il programma dell’evento dove tutti sono inclusi L’iniziativa della onlus Contasudinoi si terrà dall’11 al 13 luglio
Al via il progetto "Up to you" con il primo caffè inclusivo: il tema le comunità LGBTQAI+ Al via il progetto "Up to you" con il primo caffè inclusivo: il tema le comunità LGBTQAI+ Il primo incontro ha visto il confronto libero tra i partecipanti
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.