Comune, approvato il bilancio di previsione 2017/2019
Cosa prevede il bilancio 2017
Molfetta - mercoledì 5 aprile 2017
18.12 Comunicato Stampa
In data 28 Marzo 2017 il Commissario Straordinario, con i poteri del Consiglio Comunale, ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) unitamente al Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2017/2019 e l'elenco annuale Opere Pubbliche 2017, il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari ed alla Programmazione del fabbisogno di personale triennio 2017/2019 nonché il Bilancio di Previsione 2017/2019 e relativi allegati.
Sono stati assicurati i servizi essenziali alla comunità locale, intervenendo nei più svariati campi di interesse e di pubblica utilità come il diritto allo studio, l'assistenza nei confronti delle fasce deboli della popolazione, i servizi sociali, la manutenzione del verde, le iniziative turistiche, i contributi alle associazioni culturali e di volontariato ed altro.
L'equilibrio finanziario è stato ottenuto da entrate correnti totali per oltre € 51 milioni, da entrate in conto capitale per un totale di oltre € 81 milioni, da entrate per conto terzi per un totale di oltre € 85 milioni e dal Fondo pluriennale vincolato in entrata per un totale di oltre € 52 milioni. Il Bilancio 2017 prevede una manovra fiscale invariata rispetto al 2016, con le sole eccezioni di: TARI, con un incremento medio tariffario del 5,8%, necessario alla copertura integrale dei maggiori costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani, derivanti dai maggiori costi di compostaggio e, soprattutto, da quelli di smaltimento in discarica; tariffe per il servizio Refezione scolastica, aggiornate in relazione alla composizione del nucleo familiare e del reddito ISEE; conferma dell'azione strategica di contrasto all'evasione fiscale; conferma in tema di agevolazioni IMU e TASI, anche nel 2017, la Tasi si applicherà solamente alla fattispecie non interessata dall'IMU, evitando così un carico eccessivo su ciascun cespite; conferma della costante diminuzione dell'indebitamento, dovuto all'assenza di nuovi mutui contratti nell'esercizio 2016; conferma del trend in diminuzione della spesa corrente per acquisti di beni e servizi a totale carico del bilancio comunale; razionalizzazione delle spese di governance delle società totalmente partecipate, ASM Srl, Molfetta Multiservizi S.p.A., MTM Srl; incremento degli investimenti, quale determinante impulso alla crescita mediante l'utilizzo di risorse finanziarie regionali, statali ed europee.
Dalla manovra fiscale, per l'esercizio 2017, l'Ente assicurerà le seguenti risorse finanziarie: gettito IMU stimato pari ad € 12,200 milioni; gettito TASI stimato in € 90 mila (considerando le esenzioni introdotte ope legis per determinate fattispecie, in particolare per le unità immobiliari destinate ad abitazione principale); gettito Addizionale comunale IRPEF stimato in € 3,970 milioni; gettito TARI, così come quantificato nel PEF redatto dalla A.S.M., in € 10,100 milioni IVA compresa;gettito Tributi minori (TOSAP, DPA, ICP) stimato in € 800 mila.
È da evidenziare, inoltre, che con delibera del Commissario Straordinario, con i poteri del Consiglio Comunale, n. 8 del 19/01/2017 è stato approvato il "Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento".
La definizione agevolata rappresenta un'opportunità sia per il Comune, che ottiene la riscossione anche di crediti ormai vetusti con abbandono dei costi amministrativi e di contenzioso, sia per il cittadino-contribuente che ottiene una riduzione significativa del debito grazie alla eliminazione delle sanzioni.
Sul fronte delle entrate negli ultimi anni si è registrato una riduzione di trasferimenti di risorse finanziarie con il Fondo di Solidarietà comunale. Dal 2016 al 2017 si è registrato una riduzione di circa € 230 mila.
Per una più completa informazione si rinvia a quanto esposto nel Documento Unico di Programmazione (DUP) e nella Nota Integrativa, allegati al Bilancio Previsionale 2017/2019 .
Sono stati assicurati i servizi essenziali alla comunità locale, intervenendo nei più svariati campi di interesse e di pubblica utilità come il diritto allo studio, l'assistenza nei confronti delle fasce deboli della popolazione, i servizi sociali, la manutenzione del verde, le iniziative turistiche, i contributi alle associazioni culturali e di volontariato ed altro.
L'equilibrio finanziario è stato ottenuto da entrate correnti totali per oltre € 51 milioni, da entrate in conto capitale per un totale di oltre € 81 milioni, da entrate per conto terzi per un totale di oltre € 85 milioni e dal Fondo pluriennale vincolato in entrata per un totale di oltre € 52 milioni. Il Bilancio 2017 prevede una manovra fiscale invariata rispetto al 2016, con le sole eccezioni di: TARI, con un incremento medio tariffario del 5,8%, necessario alla copertura integrale dei maggiori costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani, derivanti dai maggiori costi di compostaggio e, soprattutto, da quelli di smaltimento in discarica; tariffe per il servizio Refezione scolastica, aggiornate in relazione alla composizione del nucleo familiare e del reddito ISEE; conferma dell'azione strategica di contrasto all'evasione fiscale; conferma in tema di agevolazioni IMU e TASI, anche nel 2017, la Tasi si applicherà solamente alla fattispecie non interessata dall'IMU, evitando così un carico eccessivo su ciascun cespite; conferma della costante diminuzione dell'indebitamento, dovuto all'assenza di nuovi mutui contratti nell'esercizio 2016; conferma del trend in diminuzione della spesa corrente per acquisti di beni e servizi a totale carico del bilancio comunale; razionalizzazione delle spese di governance delle società totalmente partecipate, ASM Srl, Molfetta Multiservizi S.p.A., MTM Srl; incremento degli investimenti, quale determinante impulso alla crescita mediante l'utilizzo di risorse finanziarie regionali, statali ed europee.
Dalla manovra fiscale, per l'esercizio 2017, l'Ente assicurerà le seguenti risorse finanziarie: gettito IMU stimato pari ad € 12,200 milioni; gettito TASI stimato in € 90 mila (considerando le esenzioni introdotte ope legis per determinate fattispecie, in particolare per le unità immobiliari destinate ad abitazione principale); gettito Addizionale comunale IRPEF stimato in € 3,970 milioni; gettito TARI, così come quantificato nel PEF redatto dalla A.S.M., in € 10,100 milioni IVA compresa;gettito Tributi minori (TOSAP, DPA, ICP) stimato in € 800 mila.
È da evidenziare, inoltre, che con delibera del Commissario Straordinario, con i poteri del Consiglio Comunale, n. 8 del 19/01/2017 è stato approvato il "Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento".
La definizione agevolata rappresenta un'opportunità sia per il Comune, che ottiene la riscossione anche di crediti ormai vetusti con abbandono dei costi amministrativi e di contenzioso, sia per il cittadino-contribuente che ottiene una riduzione significativa del debito grazie alla eliminazione delle sanzioni.
Sul fronte delle entrate negli ultimi anni si è registrato una riduzione di trasferimenti di risorse finanziarie con il Fondo di Solidarietà comunale. Dal 2016 al 2017 si è registrato una riduzione di circa € 230 mila.
Per una più completa informazione si rinvia a quanto esposto nel Documento Unico di Programmazione (DUP) e nella Nota Integrativa, allegati al Bilancio Previsionale 2017/2019 .