Territorio e Ambiente
Comparto 18: bene l’accordo
Democrazia è Partecipazione interviene su questioni uubanistiche
Molfetta - giovedì 3 dicembre 2015
15.51
«L'accordo raggiunto, per lo sblocco del Comparto 18, dal Comune di Molfetta con il Consorzio composto dai privati proprietari dei suoli rappresenta una buona notizia per tutti coloro che credono nel buon governo del territorio come fattore di crescita e di sviluppo per una comunità locale, sempre nel rispetto dell'ambiente, dell'identità dei luoghi, del paesaggio e, ovviamente, delle norme a vario livello poste a loro tutela». Comincia così la nota di Democrazia è Partecipazione.
«L'intesa sottoscritta dal Sindaco e dal Presidente del Consorzio – continua - appare un punto di equilibrio avanzato tra l'interesse pubblico non più differibile a riqualificare un'area degradata a ridosso della zona centrale della città, e le legittime aspettative dei privati di realizzare investimenti importanti programmati da tempo che, tra l'altro, potranno dare una boccata d'ossigeno ad un comparto (come quello edile, composto da imprenditori, professionisti, maestranze, fornitori) storicamente tra i più importanti per l'economia di Molfetta e tra i più colpiti, negli ultimi anni, dalla grave crisi che stiamo vivendo».
«Ora – conclude la nota -ci aspettiamo che questo metodo concertativo (già inaugurato felicemente in un'altra questione complessa come quella del Comparto 17) venga utilizzato con sempre più convinzione dall'amministrazione comunale per portare presto a compimento le previsioni contenute nel Piano Regolatore Generale, con particolare attenzione alle aree destinate a edilizia residenziale pubblica».
«L'intesa sottoscritta dal Sindaco e dal Presidente del Consorzio – continua - appare un punto di equilibrio avanzato tra l'interesse pubblico non più differibile a riqualificare un'area degradata a ridosso della zona centrale della città, e le legittime aspettative dei privati di realizzare investimenti importanti programmati da tempo che, tra l'altro, potranno dare una boccata d'ossigeno ad un comparto (come quello edile, composto da imprenditori, professionisti, maestranze, fornitori) storicamente tra i più importanti per l'economia di Molfetta e tra i più colpiti, negli ultimi anni, dalla grave crisi che stiamo vivendo».
«Ora – conclude la nota -ci aspettiamo che questo metodo concertativo (già inaugurato felicemente in un'altra questione complessa come quella del Comparto 17) venga utilizzato con sempre più convinzione dall'amministrazione comunale per portare presto a compimento le previsioni contenute nel Piano Regolatore Generale, con particolare attenzione alle aree destinate a edilizia residenziale pubblica».